Politici, religiosi, militari, uomini di scienza. Ma anche madri e mogli particolarmente amate, alle quali fu riconosciuto un importante ruolo nella gestione dei beni di famiglia. 

 

Sono questi alcuni dei personaggi della famiglia nobiliare Morozzo della Rocca a cui è stato dedicato il nuovo allestimento del Castello di Rocca de’ Baldi. Una serie di pannelli espositivi che racconteranno aneddoti pubblici e privati di coloro che, investiti del marchesato di Rocca de’ Baldi nel 1675 da Carlo Emanuele II, hanno abitato il Castello per quasi due secoli, lasciando un segno indelebile nella storia del borgo.

 

Un progetto di ricerca reso possibile grazie ad un contributo della Fondazione CRC e realizzato in gran parte su fonti inedite, grazie al quale la visita a questa dimora signorile sarà animata dalle memorie e dalle parole di coloro che il castello l’hanno amato, ampliato, abbellito e vissuto.

 

L’inaugurazione è fissata sabato 2 settembre alle 17, e sarà occasione per la presentazione di un libro edito da Allemandi dedicato ad un mobile inedito del noto ebanista Pietro Piffetti commissionatogli dalla famiglia Morozzo, e per l’apertura straordinaria della Badia di Santa Maria del Castello di proprietà dalla famiglia. 

 

La partecipazione all’iniziativa è libera con prenotazione obbligatoria, per consentire al gruppo di partecipanti la piena fruizione della visita guidata.

 

Info e prenotazioni: 339.4140222 - info@museodoro.it