C’è un legame speciale, tra le tele di Arnaldo Colombatto e la montagna. La neve, le case diroccate, le asperità maestose delle guglie di roccia: Colombatto la montagna l’ha amata e l’ha raccontata per tutta la vita. Da alpinista, prima ancora che da pittore. Oggi quella passione rivive nei quadri che ci ha lasciato e che, a vent’anni esatti dalla sua scomparsa, la saletta d’arte del “Bar Lurisia” di Mondovì è pronta ad ospitare in un’attesa esposizione.

 

La mostra “Ricordi 1998-2018”, organizzata dalla famiglia con la collaborazione del “Bar Lurisia”, ospiterà una trentina di opere del “pittore della montagna” e sarà visitabile dal 21 al 30 settembre 2018, dalle ore 10 alle ore 20, fatta eccezione per il mercoledì (chiuso). L’esposizione verrà ufficialmente inaugurata venerdì 21 settembre alle ore 17,30.

 

"Nel ventesimo anniversario della morte – commenta il presidente della sezione monregalese del CAI, Davide Avagnina -, il CAI Mondovì si unisce al ricordo dell’indimenticato Colombatto, alpinista, socio storico e prezioso supporto per la nostra Associazione, a cui ha dato, fino all’ultimo, moltissimo".