A quarant’anni dalla pubblicazione de “Le donne di Ravensbrück” (prima opera italiana sulla deportazione femminile nei campi di concentramento nazisti) e in occasione della Festa della Liberazione, l’Associazione Culturale Gli Spigolatori ha deciso di rendere omaggio a Lidia Beccaria Rolfi, partigiana, ex-deportata e scrittrice monregalese deceduta nel 1996. Un’iniziativa densa di significato che intende proporre un parallelismo tra la Rolfi stessa e la francese Germaine Tillion, sua “omologa” d’oltralpe, deportata nel medesimo campo di concentramento, etnologa di fama internazionale e autrice nel 1988 del saggio “Ravensbrück”. Tre in particolare saranno i momenti di riflessione proposti a Mondovì venerdì 27 aprile prossimo: alle ore 10.00 presso il Teatro Baretti, l’Accademia Teatrale Toselli di Cuneo metterà in scena per le scuole primarie e secondarie lo spettacolo “Un giorno qualcuno troverà il mio nome” basato sugli scritti della Rolfi per la regia di Chiara Giordanengo; alle ore 17.00, invece, nei locali della Sala Ghislieri di Mondovì Piazza, verrà inaugurata dall’amministrazione comunale l’opera dello scultore vicese Ferruccio Spezzati, ispirata proprio alla vita delle due deportate. Interverranno per l’occasione Valentina Sandrone (ideatrice dell’iniziativa), Aldo Rolfi (figlio di Lidia), Remigio Bertolino (poeta e critico d’arte) e Bruno Maida, scrittore e ricercatore universitario, co-autore con la Rolfi del libro “Il futuro spezzato. Il nazismo contro i bambini”. A partire dalle ore 18.00, infine, sempre in Sala Ghislieri, l’incontro “Sul filo della memoria. Lidia Beccaria Rolfi e Germaine Tillion, l’incrocio di due destini” con interventi di Stefano Casarino (Presidente AICC di Cuneo), Aldo Rolfi, Janine Teisson (scrittrice francese e biografa della Tillion), Yvonne Fracassetti Brondino (francesista), Michele Calandri (direttore dell’Istituto Storico della Resistenza di Cuneo), Stefano Siccardi ed Ernesto Billò, animatori culturali monregalesi, profondi conoscitori dell’opera e della vita di Lidia Beccaria Rolfi. Intermezzi musicali dei Castadiva, spezzone cinematografico di Remo Schellino, ingresso libero e buffet finale. L’intera iniziativa (patrocinata e sostenuta dal Comune di Mondovì) è resa possibile grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo e della Banca Alpi Marittime e può contare sul patrocinio e sul supporto dell’Associazione Italiana di Cultura Classica di Cuneo, di Alliance Française di Cuneo, dell’ANPI di Mondovì, del Centro Studi Monregalesi, dell’Istituto Storico della Resistenza e della Società Contemporanea in Provincia di Cuneo e del Liceo Vasco-Beccaria-Govone di Mondovì. Per informazioni: assoc.spigolatori@gmail.com ; +39 328.7815315 (Presidente Spigolatori).
Le date dell'evento: