Un dialogo fra la tradizione della ceramica e il futuro della produzione artistica: è il filo conduttore della mostra “Un-damaged - Memorie del Contemporaneo di Bouke de Vries”, in programma, a partire da sabato 21 ottobre, nelle sale del Museo della ceramica di Mondovì.
Bouke de Vries esporrà nelle sale del museo una selezione delle opere appartenenti alla sua recente produzione ed un'opera site-specific che entrerà nel fondo della permanente. Si tratta di una mappa dell'Italia realizzata con frammenti della ceramica di Mondovì e riassemblata attraverso l’utilizzo delle specifiche tecniche di produzione che hanno reso celebre l’artista nel panorama dell'arte contemporanea. Un gioco fra vecchio e nuovo, identità frammentata e unità nazionale, materiali considerati "vecchi" e riuso, pezzi di antiche storie a comporre un dialogo e un discorso nuovo e perfino aperto al futuro. La mostra si inserisce nel nuovo percorso di comunicazione avviato dal MOMUC, fatto di dialoghi e scambi con artisti e pubblico sempre più ampio e vario.
Nato a Utrecht, Paesi Bassi, Bouke de Vries ha studiato Design presso la Design Academy di Eindhoven e presso il Central Saint Martins College of Art e Design, Londra. Dopo il lavoro con le icone della moda John Galliano, Stephen Jones e Zandra Rhodes, de Vries ha deciso di tornare all'istruzione per studiare la conservazione e il ripristino della ceramica, diventando uno dei leader dei conservatori ceramici di Londra. Un percorso che lo ha portato alla sua attuale attività artistica di creare e decostruire sculture intricate provenienti da frammenti di ceramica e porcellana spezzata, restituendoli alla fruizione con nuovi valori e nuove narrazioni. Le mostre personali recenti includono: “Studiare l'attività umana attraverso il recupero della cultura materiale”, Galleria Ron Mandos, Amsterdam (2016); “Frammenti”, Château de Nyon, Musée historique et des porcelains, Nyon (2014); “Brandelli della mia vita”, Galleria Gloria Maria, Milano (2014) e “Pezzi”, Progetto Super Window, Kyoto (2011). Le esposizioni includono: uno show al Museo di Gemeente, den Haag, per il quale ha ricostruito la sua installazione intitolata Guerra e pezzi (2015). Originariamente concepita per il museo di Holburne a Bath, l'installazione è stata esposta in nove differenti sedi e dall'anno prossimo andrà in tour per tre anni negli Stati Uniti. Altre mostre di gruppi selezionati includono Asia Amsterdam, Peabody Essex Museum, Salem (2016-17), Hollandaise, Nuovi progetti d'arte, Londra (2016) e Vanitas / Contemporary Reflections, MoMA, Mosca (2012). De Vries vive e lavora a Londra.
Orari:
Museo della Ceramica
venerdì e sabato dalle 15 alle 18. Domenica: dalle 10 alle 18.
Dal lunedì al giovedì le visite saranno possibili su prenotazione per gruppi di almeno 15 persone.
Le date dell'evento: