Preparativi in corso per la quarta edizione di UFF! - Upega Folk Festival, in programma da venerdì 31 agosto a domenica 2 settembre a Upega, il “presepe” dell'Alta Valle Tanaro. Upega è una frazione del comune meno densamente popolato d'Italia, Briga Alta, ma nei giorni del festival si trasforma in un vero e proprio paese di musicisti e ballerini. Una crescita costante di presenze per uno dei pochi festival che continua a mantenere concerti e campeggio attrezzato totalmente gratuiti. 

 

Il programma di UFF! - Upega Folk Festival punta sempre di più sulla presenza di artisti internazionali: per questa edizione quattro gruppi su cinque vengono dalla Francia. «Quando nel 2015 abbiamo creato quasi per scherzo questo festival insieme alla Locanda d'Upega non ci saremmo mai immaginati di riuscire a portare in questo paesino lontano da tutto quei musicisti che vedevamo nei festival in giro per l'Europa», raccontano gli organizzatori.

Venerdì 31 agosto ad aprire le danze saranno i Peut-être Jeanne gruppo trad francese composto da due musicisti molto apprezzati nella scena folk: Raphael Dëcoster e Olivier Catteau; a seguire la «musica per strumenti estinti» del Trio Mammut, che dà nuova vita alla tradizione musicale delle valli piemontesi. Sabato 1 settembre a fare consumare le scarpe ai ballerini saranno invece tre gruppi: i Sur La Bouche, balfolk francese in versione trio d'ottoni; il Duo Artense, uno dei nomi di punta del folk d'oltralpe, composto dal violinista Basile Brémaud e dall'organettista Hervé Capel; e in chiusura i Turfu, band che sta avendo un grande successo di critica grazie alla scelta di unire il folk e la musica elettronica. 

 

Ma UFF! non è solo musica. L'obiettivo del festival è fin dalla prima edizione quello di fare scoprire i paesaggi dell'Alta Valle Tanaro, e in particolare Upega, uno dei luoghi più affascinanti delle Alpi Liguri, che negli ultimi anni sta vivendo un periodo di rinascita, grazie all'energia degli abitanti e di alcuni giovani che hanno scommesso su questo piccolo borgo immerso nella natura. L'evento è quindi un'ottima occasione per fare escursioni, passeggiate o dedicarsi all'arrampicata. L'organizzazione propone inoltre diverse attività: il sabato pomeriggio stage di strumenti con alcuni dei musicisti del festival e stage di danza, tenuti dalla ballerina francese Sarah Serec e dall'associazione torinese Bal.un – Balfolk Universitario. Presente anche un'area relax con lezioni di yoga e attività di giocoleria e di creatività rivolte ai bambini. E durante tutto il festival vi sarà un punto ristoro con cucina casareccia a cura della Locanda d'Upega. 

 

Il programma completo è consultabile sul sito facebook.com/upegafolkfestival.