L’obiettivo è ripercorrere i sentieri e i dirupi nel modo più fedele possibile alla traversata che i partigiani della Divisione “Felice Cascione” furono costretti a fare, nell’ottobre 1944, durante la ritirata dalla Liguria al Piemonte, con l’attraversamento alpino, di notte, sotto la neve, senza viveri, né indumenti adeguati. I partigiani partirono da Upega (Briga Alta), per Carnino, Pian Rosso e il Bocchin dell’Aseo, arrivando a Fontane in Val Corsaglia, dove furono accolti, sfamati e vestiti dalla popolazione. La traversata sarà ripercorsa passo passo con qualsiasi condizione ambientale (salvo allerta meteo).
Il Raggruppamento Ingauno Volontari della Libertà ha la finalità “di tramandare ai posteri il patrimonio morale della Resistenza ed i valori della Costituzione Italiana che dalla Lotta di Liberazione degli anni 1943-1945 ha preso vita, rifiutando ogni dittatura, totalitarismo, violenza, prevaricazione dell'uomo sull’uomo ed auspicando il consolidamento dei vincoli di fraterna solidarietà umana”. Il Raggruppamento fu istituito nel 1982, come affiliato alla Federazione Italiana Volontari della Libertà - F.I.V.L., da un gruppo di persone raccolte intorno al comandante partigiano Raimondo Rossi “Ramon”, già operante nel comprensorio albenganese.
La partenza di Ottobre 1944 è prevista per le ore 8,30 del 19 ottobre dall’abitato di Upega, con il saluto tra le autorità locali, il presidente “Antiche Vie del sale” per raggiungere Pian Rosso nelle prime ore del pomeriggio. È previsto il pernottamento con cena al Rifugio Mongioie. La mattina seguente, dopo l’alza bandiera e la Santa Messa officiata al campo alle ore 7,30, partenza per il Bocchino dell’Aseo: si raggiungerà Fontane di Frabosa Soprana dove si verrà accolti dal sindaco del paese ed altre autorità e dal comitato di accoglienza di Fontane. Presso l’adiacente chiesa si terrà un breve concerto, consegna degli attestati ai 35/40 partecipanti, brevi locuzioni e saluti.
L’evento, tra gli altri ha ottenuto il patrocinio e contributo economico del Consiglio Regionale Ligure e il patrocinio delle Aree Protette Alpi Marittime, nonché degli Istituti Storici della Resistenza e dell’età Contemporanea delle Provincie di Savona, Imperia e Cuneo. Il trekking sarà guidato dalla guida ambientale ed escursionistica Riccardo Negro cui si affiancheranno soci del Club Alpino Italiano sez. di Albenga.