Sabato 3 giugno alle ore 15.30 si inaugura a Crissolo, presso la Sala delle Guide, la mostra dei progetti degli studenti del Politecnico di Torino che hanno partecipato all’atelier di architettura “I Villaggi alpinistici”. Coordinato dal professore Daniele Regis in collaborazione con le professoresse Daniela Ciaffi e Federica Corrado, l’atelier si è focalizzato sull’elaborazione di progetti di riqualificazione urbana e di recupero di alcuni edifici di Crissolo. L’esposizione, organizzata dall’Associazione “Architetto Renato Maurino” e dal Comune di Crissolo in collaborazione con il Politecnico di Torino e l’ENSAG - École Nationale Supérieure d’Architecture de Grénoble, sarà visitabile liberamente da sabato 3 a domenica 11 giugno dalle ore 15 alle ore 18 e sarà uno degli eventi collaterali delle celebrazioni in occasione dell’ingresso del Comune di Crissolo nel circuito dei “Villaggi degli alpinisti”, che riunisce località scelte dai Club Alpini austriaco, svizzero, tedesco, sloveno e italiano e che promuove lo sviluppo sostenibile dell’intera area alpina, previsto per domenica 11 giugno. L’iniziativa gode del patrocinio di Politecnico di Torino, ENSAG- École Nationale Supérieure d’architecture de Grenoble, CAI Piemonte, Comune di Saluzzo, Consorzio BIM del Po, Chambra d’Oc, Espaci Occitan, Parco del Monviso, Provincia di Cuneo, Pro Natura Cuneo, Riserva della Biosfera transfrontaliera MaB Unesco, Terres Monviso, UNCEM – Delegazione Piemontese, Unione Montana Comuni del Monviso; maggiori informazioni si trovano sul sito dell’associazione, www.associazionemaurino.it.
Tra tutti i progetti che sono stati elaborati verranno scelti i tre più meritevoli, che si aggiudicheranno altrettante borse di studio messe a disposizione dall’associazione “Architetto Renato Maurino” nell’ambito della seconda edizione dell’omonimo premio internazionale. Tutti i progetti saranno valutati da una commissione giudicatrice, composta da accademici e liberi professionisti e membri dell’amministrazione comunale di Crissolo e dell’Associazione “Architetto Renato Maurino”, che attribuirà il primo e il secondo premio pari rispettivamente a 600€ e 500€. Un terzo premio di 500€ sarà attribuito al progetto che avrà ottenuto il maggior numero di preferenze espresse dalla popolazione locale e dai visitatori della mostra. Un premio speciale di 500€, sempre erogato dall’associazione, verrà attribuito ad uno dei progetti elaborati nell’ambito dell’atelier, coordinato dalla prof.ssa Barbara Martino, MAP “Montagne Architecture Paysage” Master 1 dell’ENSAG - École Nationale Supérieure d’Architecture de Grénoble, che si è tenuto a Molines-en-Queyras e che ha visto momenti di collaborazione transfrontaliera con il progetto del Politecnico di Torino attraverso scambi, conferenze, didattica e visite all’atelier dell’architetto Renato Maurino. Un ulteriore premio speciale di 200€ sarà attribuito da Pro Natura Cuneo al progetto giudicato più vicino allo spirito e allo statuto dell’associazione, che promuove il rispetto per l’ambiente e un uso consapevole e sostenibile delle risorse. La premiazione dei progetti si terrà in occasione del lancio dell’edizione 2024 del Premio “Architetto Renato Maurino”, previsto nel prossimo autunno.
In accordo con la filosofia proposta dai Club Alpini per i Villaggi degli alpinisti l’atelier del Politecnico di Torino si è concentrato su alcuni temi chiave, quali il carattere e l’immagine dei borghi alpini, la qualità del recupero e delle nuove costruzioni, l’agricoltura di montagna, i manufatti e le filiere alpine, la ricettività e la mobilità sostenibile. Dal lavoro dei 42 studenti coinvolti, seguiti da sei docenti della Facoltà di Architettura del Politecnico di Torino, sono scaturiti nove progetti, sviluppati dalla scala territoriale e urbanistica fino a quella architettonica e di dettaglio: tutti i lavori sono stati portati avanti con la collaborazione dell’amministrazione comunale di Crissolo, che ha dato un suo parere in termini di opportunità e di potenziale interesse su ciascuna delle linee progettuali.
Con questa attività proseguono i lavori dell’associazione intitolata alla memoria dell'architetto Renato Maurino (1934-2020) che ha dedicato tutta la sua vita alla conoscenza e al recupero dell'architettura alpina e alla promozione della cultura occitana. Nel corso del 2022 l’associazione aveva promosso un premio internazionale dedicato a tesi di laurea legate all’architettura alpina in territorio occitano; nel 2023, con la concessione delle borse di studio agli studenti dell’“Atelier di architettura - Villaggi alpinistici”, l’associazione intende promuovere studi sulla montagna che in questi ultimi anni hanno interessato centinaia di studenti con lavori di ricerca sul campo e di documentazione a carattere sistematico, di lunga durata, su specifiche identità territoriali.