Venerdì 28 luglio alle 21.15 la chiesa della Croce Nera di Saluzzo ospiterà il concerto barocco "Voxonus Quartet", una delle più importanti formazioni quartettistiche con strumenti originali, nonché cuore del Voxonus Festival. Il quartetto in residenza del festival è formato da Maurizio Cadossi (violino), Paolo Costanzo (violino), Claudio Gilio (viola) ed Eugenio Solinas (violoncello). Il concerto si inserisce nella partecipatissima programmazione prevista dal Voxonus Festival a Saluzzo per la valorizzazione della location attraverso la musica, con il sostegno di Ministero della Cultura, Regione Piemonte, Associazione Collegium Artium e Rotary Club Saluzzo, e con il patrocinio di Comune di Saluzzo e Terres Monviso.
IL PROGRAMMA. La proposta concertistica è fondata su tre autori pietre miliari del violinismo: Cambini, Viotti, Paganini. Giovanni Battista Viotti ha impresso un'accelerazione importantissima alla tecnica violinistica determinando anche un'evoluzione nella costruzione dell'arco in funzione delle maturate esigenze di emissione sonora. Oltre ai suoi 29 concerti per violino e orchestra, la corposa composizione quartettistica ha occupato un ruolo importante nel lavoro del musicista piemontese, costituendo un ponte fra lo stile del violino accompagnato e una scrittura più corale con uno strutturato dialogo concertato fra i quattro strumenti. Paganini è noto al mondo come il grande virtuoso che si identifica col suo strumento. Sicuramente è stato il più grande violinista del suo tempo, l'unico in grado, all'epoca, di suonare le sue composizioni virtuosistiche. La scrittura per quartetto d'archi riveste parte marginale del suo lavoro compositivo, essendo solo tre i lavori a noi giunti. Il primo violino riveste sempre la parte del protagonista incontrastato ma, a tratti, si intravede la volontà di coinvolgere gli altri strumenti in un dialogo concertante.
IL QUARTETTO. Il Voxonus Quartet, che dà il nome al concerto per importanza e peculiarità della proposta, è nucleo del progetto nazionale CERQUI, ovvero il “Centro di Ricerca sui Quartetti Italiani” dedito alla riscoperta e valorizzazione della produzione quartettistica degli operisti italiani del XVIII e XIX secolo. Attraverso un lavoro di edizione critica con musicologi e professori, e di incisione discografica, la ricerca musicologica del CERQUI, in sinergia con l’attività del Voxonus Quartet, riporta alla luce inedite o misconosciute pagine della musica strumentale italiana, dimostrandone la piena vitalità compositiva anche durante la gloriosa fioritura dell’opera lirica nel Settecento. Il CERQUI è coadiuvato da un comitato scientifico presieduto dal Prof. Lorenzo Mattei (Università degli Studi di Bari) e si avvale della collaborazione di importanti Università Italiane per creare un’autentica sinergia tra musica e musicologia.
Per l'occasione, l'organizzazione ha previsto un momento di incontro tra storia, tradizione e sapori italiani nel nome dello "Champagne Cocktail". Si tratta di un grande classico del XIX secolo considerato il cocktail più elegante e raffinato in assoluto. Menzionato nel Manuale dei drink di Jerry Thomas, conquistò una fama internazionale quando, nel 1889, a New York mister John Dougherty vinse con questa ricetta una gara di cocktail organizzata tra giornalisti. Tra i più famosi estimatori lo scrittore statunitense Ernest Hemingway. Avvolti dall’atmosfera della musica del Voxonus Quartet, il cocktail verrà proposto in chiave esclusiva con una bollicina affinata nelle miniere di talco e una croccante focaccia, creata appositamente per l’occasione con un ingrediente segreto che verrà svelato al termine del concerto.
“L'associazione Collegium Artium è molto soddisfatta di aver avviato la collaborazione con l’Orchestra Sinfonica di Savona. I primi tre concerti del Voxonus Festival sono stati apprezzati dal pubblico e questo ha reso ben visibile in tutto il comprensorio la chiesa della Croce Nera, che è stata apprezzata per la sua originale bellezza e per la dia acustica”, commenta Anna Maria Luciano, presidente associazione Collegium Artium.
Concerto gratuito con ingresso su prenotazione. Il rinfresco si terrà al termine del concerto. Per informazioni contattare il numero 3406172142. Per richieste in merito al programma scrivere a
ufficiostampa2@orchestrasavona.it