Domenica 23 agosto 2020, l’Associazione Octavia e l’Associazione Turismo in Langa di Alba presentano: “Alla scoperta di Octavia”, un’intera giornata di visite guidate in alcuni dei meravigliosi beni culturali del territorio di Octavia: Moretta, Murello, Revello e Scarnafigi sono i quattro comuni protagonisti dell’iniziativa presso i quali sarà possibile tuffarsi nell’arte, nella storia e nell’architettura del nostro territorio. Inoltre, al termine delle visite sarà possibile effettuare degustazioni di prodotti tipici.
In ogni bene culturale, i turni di visita saranno alle ore 10.00, 11.00, 12.00, 14.00, 15.00, 16.00 e 17.00 e per aderire sarà necessario effettuare la prenotazione sul sito
www.turismoinlanga.it, compilando l’apposito form, mandando una mail a info@turismoinlanga.it o telefonando al numero 0173 364030.
Il costo d’ingresso è 8 euro per gli adulti, ridotto 6 euro per i bambini dai 6 ai 12 anni e gratuito per i minori di 6 anni. È possibile inoltre fare il biglietto cumulativo di 15 euro per visitare tutti i beni coinvolti.
Domenica 23 agosto 2020, l’Associazione Octavia e l’Associazione Turismo in Langa di Alba presentano: “Alla scoperta di Octavia”, un’intera giornata di visite guidate in alcuni dei meravigliosi beni culturali del territorio di Octavia: Murello, Moretta, Scarnafigi e Revello sono i quattro comuni protagonisti dell’iniziativa presso i quali sarà possibile tuffarsi nell’arte, nella storia e nell’architettura del nostro territorio. Inoltre, presso ogni comune sarà possibile effettuare degustazioni di prodotti tipici.
Di seguito il programma dettagliato dell’iniziativa:
MORETTA
Antichissima l’origine di Moretta: se i primi documenti scritti che ne attestano l’esistenza sono medievali, le più antiche testimonianze di presenza umana rinvenute sull’attuale territorio comunale risalgono almeno all’epoca romana. Dominata a partire dal 1362 dalla famiglia Solaro, Moretta si legò indissolubilmente al destino di una delle famiglie piemontese più importanti. Sotto i Solaro venne riedificato il castello ed ingrandito il borgo. Oggi, Moretta può definirsi un importantissimo centro agricolo, in cui la tradizione agricola ha incontrato la più innovata tecnologia.
SANTUARIO DELLA BEATA VERGINE DEL PILONE
Poco distante dal centro storico del Comune, il Santuario della Beata Vergine del Pilone si rivela un elegante e silenzioso custode, in cui architettura e religione s’incontrano, dando vita ad un luogo suggestivo. Edificato tra il 1685 e il 1691 in perfetto stile barocco piemontese, il Santuario con pianta a tre navate, venne costruito intorno ad una piccola cappella preesistente, sotto l’attenta supervisione di Gian Francesco Baroncelli, architetto attivissimo in Piemonte nella seconda metà del ‘600 e grande ammiratore dell’opera di Guarino Guarini.
INFORMAZIONI
Le visite al Santuario della Beata Vergine del Pilone saranno alle ore 11.00, 12,00, 14.00, 15.00, 16.00 e 17.00.
Il ritrovo sarà davanti al Santuario, in via Po 1, Moretta (CN).
Tappa del percorso di visita all'interno del Santuario, sarà la biblioteca teologica-filosofica comunale, contenente preziosi manuali quattrocenteschi, utilizzati nel corso dei secoli per la formazione spirituale.
Al termine, a tutti i partecipanti verrà offerto un gustoso omaggio.
MURELLO
Cavalieri e castelli Templari, affascinanti manieri abbandonati e persone scomparse nel nulla, sono questi gli ingredienti del borgo più misterioso di Octavia: Murello. Piccolo paese a vocazione agricola collocato nell’area orientale dei paesi di Octavia, a una decina di km da Racconigi, Murello è un paese dove narrazione e storia si incontrano tessendo suggestioni affascinanti.
IL PALAZZO COMUNALE E LA FAMIGLIA CALANDRA
La visita riguarderà il centro storico con il Castello dei Templari, l'adiacente Chiesa di San Giovanni Battista e sarà l'occasione per conoscere la storia dell'importante famiglia Calandra, vissuta a Murello nei primi anni del '900. Il padre Claudio fu avvocato e ingegnere idraulico; i figli Edoardo (scrittore e pittore) e Davide (scultore) furono importanti esponenti dell'arte e della cultura piemontese e italiana, assolutamente da riscoprire. Il tour terminerà presso i locali del Palazzo Comunale, ove custodite importanti testimonianze legate alla famiglia Calandra.
INFORMAZIONI
Le visite al centro storico di Murello saranno alle ore 10.00, 11.00, 12,00, 14.00, 15.00, 16.00 e 17.00.
Il ritrovo sarà nella piazza adiacente alla Chiesa di San Giovanni Battista in Via della Chiesa, 8, Murello (CN)
Al termine, sarà offerto un assaggio dei "Calandrini", biscotti tipici del paese e prodotto DECO.
REVELLO
Importante centro commerciale all’inizio della Valle del Po, sede dall’altissimo medioevo di un castello per la difesa del borgo e del territorio, entra nel 1215 nei domini dei marchesi di Saluzzo, e viene ben presto scelto come una delle dimore preferite dei signori. Di conseguenza, il suo centro storico si arricchisce di tanti e importanti edifici, sia religiosi, sia civili: la Cappella Marchionale, il Palazzo comunale, la Collegiata, il Palazzo Porporato, la Dogana, il Forte del Bramafam: tutti racchiusi in un piccolo borgo dove il tempo sembra essersi fermato, ai secoli d’oro del Marchesato di Saluzzo.
CAPPELLA MARCHIONALE
La Cappella Marchionale è un ambiente tardo gotico situato in una torre cilindrica nell’attuale municipio di Revello, un tempo Castello Sottano e dimora prediletta dai Marchesi di Saluzzo Ludovico II e Margherita di Foix. Caratterizzata da un’unica navata, la cappella conserva meravigliosi affreschi, risalenti al XV secolo. Nella parete in fondo, è possibile ammirare una meravigliosa ultima cena, affrescata nel 1519: un tuffo nella meravigliosa arte ereditata dal Marchesato di Saluzzo.
INFORMAZIONI
Le visite presso la Cappella Marchionale saranno alle ore 10.00, 11.00, 12,00, 14.00, 15.00, 16.00 e 17.00.
Il ritrovo sarà nel cortile del Municipio sito in piazza Denina 2, Revello (CN).
Grazie alla collaborazione con il Comune di Revello e con Dialogart, sarà possibile visitare inoltre la Chiesetta di San Rocco.
Al termine, sarà possibile degustare alcuni dei locali prodotti De. Co. e i gustosi "persi pien".
SCARNAFIGI
Situato nel cuore del territorio dell’Associazione Octavia, Scarnafigi vanta la presenza di suggestive stradine del borgo che si sviluppano circolarmente intorno alla Parrocchiale della Maria Vergine Assunta e al grande Castello con la sua facciata di mattoni rossi. Scarnafigi è inoltre sede del Punto Octavia, spazio multimediale che racconta Octavia attraverso curiosità e caratteristiche peculiari del suo territorio, in cui è possibile accedere dalle ore 8 alle ore 20 scaricando l’app Visit Octavia ed effettuando l’accredito via mail. Una passeggiata nei campi che circondano il paese vi porterà al Santuario del Cristo con i suoi notevoli affreschi quattrocenteschi e alla cappella della Santissima Trinità, uno dei più antichi edifici di culto di Octavia, fondata secondo le leggende niente meno che dai Cavalieri Templari.
SANTUARIO DEL CRISTO
Il santuario sorse, fuori dall’abitato di Scarnafigi, nella prima metà del XVII secolo attorno a un affresco del crocifisso ritenuto miracoloso. Fra il 1664 e il 1683 il santuario venne interdetto per le cattive condizioni in cui versava. Riaperto sul finire del XVII secolo, nel XVIII e XIX secolo tornò ad attirare numerosi devoti. Attualmente l’edificio liturgico è caratterizzato da una pianta ad aula unica con quattro altari laterali ed è scrigno di preziosi affreschi realizzati intorno al XVIII secolo.
INFORMAZIONI
Le visite presso il Santuario del Cristo saranno alle ore 10.00, 11.00, 12,00, 14.00, 15.00, 16.00 e 17.00.
Il ritrovo sarà negli spazi adiacenti al Santuario del Cristo, Strada Lagnasco, traversa Cascina Bracca.
Grazie alla collaborazione con il Comune di Scarnafigi sarà possibile visitare in autonomia la Cappella del Santo Sudario (in Piazza Parrocchia 5, Scarnafigi), poco distante dal Punto Octavia in cui vi consigliamo di fare tappa dopo aver scaricato l’app Visit Octavia.
Al termine delle visite, i partecipanti potranno dirigersi presso la Trattoria Gambero d'Oro (Via Principe Amedeo, 6, 12030 Scarnafigi CN) per una degustazione a prezzo riservato.