La Delegazione FAI di Saluzzo riprende gli appuntamenti culturali con un evento d’eccezione. Élisabeth Antoine-König, Conservatrice Capo del Louvre sarà ospite al refettorio di san Giovanni, mercoledì 25 settembre alle ore 18, per parlare dei “Fasti della corte di Francia al tempo di Tommaso III di Saluzzo”: "Les Fastes des Valois : Charles V, ses frères et son fils, collectionneurs et grands mécènes".

 

Tra fine Trecento ed inizio Quattrocento, il giovane marchese si recò molte volte a Parigi, prima di decidere di viverci per alcuni anni, assaporando il clima culturale di un periodo ‘aureo’ per le arti e la letteratura. Sulle sue tracce entreremo nelle collezioni del Louvre. Élisabeth Antoine-König, già allieva dell’École Normale Supérieure, è stata per dieci anni conservatrice al Musée de Cluny, dove ha realizzato il giardino d’ispirazione medievale ed è stata commissario della mostra “Sur la terre comme au ciel. Jardins d’Occident à la fin du Moyen Âge (2002)”.

 

Conservatrice Capo al Dipartimento degli Oggetti d’arte (Musée du Louvre), è incaricata, dal 2005 delle collezioni del periodo gotico. Con Danielle Gaborit-Chopin, ha diretto la pubblicazione del tomo II del Corpus des émaux méridionaux, L’apogée (1190-1215), Paris 2011. Ha recentemente collaborato alle mostre Les Belles Heures du duc de Berry (Paris 2012), Bologne et le pontifical d’Autun. Chef d’œuvre inconnu du premier Trecento 1330-1340 (Autun 2012), La primavera del Rinascimento. La scultura e le arti a Firenze 1400-1460 (Florence-Paris 2013-2014) et Saint Louis (Paris 2014). E’ stata commissario della mostra Le trésor del’abbaye de Saint-Maurice d’Agaune (Paris 2014) e sta preparando attualmente il catalogo dell’oreficeria gotica del Museo del Louvre. 

 

Il Capo Delegazione FAI, prof. Marco Piccat, presenta così l’appuntamento: "Sono sinceramente onorato di poter accogliere a Saluzzo M.me Elisabeth Antoine, conservatrice capo per il periodo medievale del Dipartimento parigino degli Oggetti d’Arte del Museo del Louvre, un insieme unico di oggetti, materiali e provenienze diverse, gioielli, avori, smalti, ceramiche, vetri, vetrate, mobili, arazzi…molti dei quali risalenti proprio all’epoca in cui il marchese di Saluzzo Tommaso III era gradito ospite alla corte di Carlo V e Carlo VI, re di Francia. Il suo interesse al Livre du Chavalier Errant, occasione che mi ha permesso di conoscerla, alcuni anni fa, e di apprezzarne le doti di studio, e alla circolazione degli oggetti d’arte tra Parigi e Saluzzo, inseriti in un discorso sulla cultura artistica del Quattrocento francese, ‘l’epoca d’oro dei Principi dei fiori del giglio’, renderanno-sono certo- importante e unica la sua conferenza. E’ la prima volta che un conservatore un capo del Louvre viene in visita al castello della Manta e alla città di Saluzzo: possibile inizio di un percorso attraverso le bellezze artistiche medievali del territorio, da costruire insieme”.

 

Come i precedenti, anche l’incontro del 25 settembre ha la finalità di raccogliere fondi per il futuro progetto di valorizzazione della fonte nell’antico giardino dei Marchesi di Saluzzo. Per la conferenza è previsto un contributo facoltativo minimo di 5 euro.

 

Al termine dell’incontro chi lo desidera potrà proseguire a dialogare con la relatrice e i delegati nella conviviale che si terrà al ristorante Casa Pellico in piazzetta dei Mondagli 5 (25 euro).

 

Informazioni e prenotazioni 370/3069154 saluzzo@delegazionefai.fondoambiente.it. La Delegazione FAI Saluzzo è anche su Facebook e Instagram.