Amalia Ballarino, Tiziana Fresia, Chiara Sordo sono le tre donne speciali che “volano alto” nella Scienza, Premio Amelia Earhart 2023 dei tre club Zonta della Granda, rispettivamente di Saluzzo, Cuneo e Alba.
La cerimonia si svolgerà venerdì 19 maggio alle 18 nella sala conferenze del Monastero della Stella a Saluzzo (piazzetta Trinità 4) essendo il sodalizio femminile saluzzese capofila quest’anno e organizzatore del riconoscimento alla sua 19° edizione.
La Scienza: l’ingegneria nucleare, spaziale e delle infrastrutture è l’ambito in cui i club Zonta hanno scelto la terna delle protagoniste, tre donne ingegnere dal curriculum “spaziale” riferimenti di eccellenza nella professione e nella ricerca scientifica, assegnando loro il premio intitolato ad Amelia Earhart donna icona dello Zonta International. Fu la prima donna pilota nella Storia del volo e il suo coraggio e passione sono diventati un modello femminile, portando avanti il sogno di abbracciare e distinguersi in professioni prima di appannaggio maschile.
Alla cerimonia di premiazione seguirà la cena preparata dal Portichetto di Caraglio. Prenotazioni entro il 12 maggio al numero telefonico 339 5421603.
Le tre donne dell’edizione 2023 del premio Amelia Earhart
Amalia Ballarino, saluzzese di nascita sarà premiata dal club di Saluzzo, presieduto da Tiziana Somà. Laurea in Ingegneria Nucleare con 110/110 lode è oggi responsabile di un team di ricerca e “deputy group leader” del gruppo magneti al CERN di Ginevra. Ha partecipato alla prima messa in servizio del Large Hadron Collider, il più grande acceleratore di particelle mai costruito al mondo e lavorato su un’innovativa linea di trasmissione elettrica superconduttrice, oggi parte integrante dell’upgrade in luminosità dello stesso acceleratore. È impegnata in studi di ricerca e sviluppo di nuovi materiali e sistemi superconduttori.
Il riconoscimento a Tiziana Fresia, voluto dal club Zonta Cuneo presieduto da Bianca Marchet Fenoglio premia una delle protagoniste della scienza aerospaziale che siede nella stanza dei bottoni del lancio di missili in orbita. Cuneese di nascita, laurea in ingegneria meccanica, incarichi dirigenziali all’Alenia, all’ ESA (agenzia spaziale europea) e NASA (agenzia spaziale americana) è oggi responsabile di progetto per la Northrop Grumman, una delle più grandi compagnie americane nel settore della difesa e dello spazio. È responsabile della direzione tecnica e finanziaria di grossi progetti di satelliti commerciali per telecomunicazioni: dalla progettazione al lancio e attività in orbita. È stata la prima donna italiana ad entrare a Baikonur, la base militare russa di lancio accessibile solo su invito del governo, dove ha seguito la messa a punto delle infrastrutture necessarie per il lancio di missili.
Chiara Sordo è la premiata del club Zonta di Alba presieduto da Mara Demichelis. Laurea magistrale in Ingegneria Civile sezione idraulica con master in Ingegneria delle Infrastrutture e dei Sistemi Ferroviari alla Sapienza di Roma, lavora dal 2019 presso la RFI - Reti Ferroviarie Italiane, della direzione operativa infrastrutture territoriale di Torino, occupandosi di gestione degli aspetti autorizzativi degli interventi, di gestione dei lavori come assistente alla direzione dei lavori, di gestione di appalti, di sicurezza, verifica e coordinamento della progettazione.