Il 10 ottobre è la Giornata Mondiale dell’Obesità che quest’anno sceglie il tema centrale della “Dieta Mediterranea Regionale”. L’UNESCO ha iscritto nel 2010 la Dieta Mediterranea nella Lista dei Patrimoni Culturali Immateriali dell’Umanità: dopo circa un anno si è avuta la pubblicazione della nuova piramide alimentare che in qualche modo ne è la conseguenza.
Nell’ambito dell’Obesity day è anche prevista l’organizzazione della “Giornata del paziente” durante la quale i Centri di Dietologia ADI distribuiti su tutto il territorio nazionale mettono a disposizione il personale sanitario per erogare gratuitamente alla popolazione interventi di informazione/educazione e fornire note inforaslasAsmative e di indirizzo su obesità e sovrappeso.
Anche presso l’Asl CN1 il personale della struttura di Diabetologia e Endocrinologia sarà a disposizione il giorno 10 ottobre dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 16 presso gli ambulatori nelle sedi ospedaliere di Savigliano, Saluzzo e Mondovì (accesso diretto, senza prenotazione).
Spiega Salvatore Endrio Oleandri, direttore della struttura di Diabetologia e Endocrinologia dell’Asl CN1: “Il concetto di dieta mediterranea ha subito una progressiva evoluzione, da un modello alimentare sano a un modello alimentare sostenibile, in cui la nutrizione, il cibo, le culture, le persone, l’ambiente, la sostenibilità interagiscono e si integrano”.
L’Obesity Day si pone come obiettivo quello di pubblicizzare la dieta mediterranea per tutelare l’identità e le diversità dei sistemi alimentari regionali. Recuperare e mantenere la biodiversità agraria e la diversità degli animali d’allevamento è fondamentale nel garantire la vita dell’essere umano sulla Terra.
Le date dell'evento: