Ultimo appuntamento alla Festa del libro medievale e antico di Saluzzo, promossa dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Saluzzo e dalla Città di Saluzzo, in collaborazione con il Salone Internazionale del Libro di Torino, che ne cura il programma e la comunicazione, e la Fondazione Amleto Bertoni, la cui seconda edizione ha avuto come momenti clou le giornate di venerdì 21, sabato 22 e domenica 23 ottobre 2022.
Grande attesa per Paolo Mieli, ospite della Festa del libro medievale e antico di Saluzzo mercoledì 2 novembre (ore 21, Cinema Teatro Magda Olivero), con una lectio magistralis tratta dal suo nuovo libro Ferite ancora aperte (Rizzoli), in cui parte dal periodo romano e dal Medioevo, fino alla storia del Novecento, alla ricerca delle lesioni del passato che ancora oggi fanno sentire le proprie conseguenze, per riflettere su come le ferite difficilmente si cicatrizzano con il procedere della storia.
Ferite ancora aperte (Rizzoli). "Le ferite del passato non si cicatrizzano mai. Niente può considerarsi definitivo per quel che attiene alla “guarigione”, più o meno apparente, dalle lesioni prodottesi anni, decenni, secoli, addirittura millenni fa" scrive Paolo Mieli. E la verità delle sue parole la stiamo constatando in questi mesi, di fronte all’aggressione russa in Ucraina e al sangue che scorre da quella frattura storica mai rimarginata. Proprio da un lungo saggio sui rapporti tra Kiev e Mosca prende avvio il percorso allestito in questo volume. Così, analizzando la congiura che portò all’assassinio di Giulio Cesare e le leggende che fondano la storia di Roma; soffermandosi su personaggi ed episodi del Medioevo, come Cosimo de’ Medici e la caccia agli eretici; approfondendo i temi centrali del Risorgimento italiano e della storia europea del Novecento, Mieli ci guida alla ricerca di quelle lesioni del passato che ancora oggi fanno sentire le proprie conseguenze.
Paolo Mieli. Giornalista e storico, negli anni Settanta allievo di Renzo De Felice e Rosario Romeo, Paolo Mieli è stato all’“Espresso”, poi alla “Repubblica” e alla “Stampa”, che ha diretto dal 1990 al 1992. Dal 1992 al 1997 e dal 2004 al 2009 è stato direttore del “Corriere della Sera”. Dal 2009 al 2016 è stato presidente di RCS Libri. Tra i suoi saggi per Rizzoli, oggi disponibili nel catalogo BUR, Storia e politica (2001), La goccia cinese (2002), I conti con la storia (2013), L’arma della memoria (2015), In guerra con il passato (2016), Il caos italiano (2017), Lampi sulla storia (2018), Le verità nascoste (2019) e La terapia dell’oblio (2020)
Ingresso libero fino a esaurimento posti. Prenotazioni:
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