Quale futuro per i nostri boschi? Riunione pubblica ASFO Valle Po. Buona parte delle persone che leggerà questo articolo ha almeno un bosco, un pascolo o un terreno di varia natura di proprietà. Molto spesso però, le informazioni riguardanti queste superfici si fermano qui; non si sa bene dove siano, cosa ci stia crescendo sopra o addirittura se siano accessibili. Il terreno, molto probabilmente, è passato come eredità da una generazione all’altra, diminuendo le sue dimensioni e perdendo poco alla volta la sua utilità: passando dall’essere la base per il sostentamento di un’intera famiglia all’inaccessibile rifugio di qualche animale selvatico durante la notte. Questo fenomeno è molto diffuso nelle nostre valli e, nel corso degli ultimi 50 anni, ha portato ad un graduale abbandono del territorio, a partire dalle aree più marginali fino ad arrivare alle porte delle borgate oramai disabitate.
Per porre rimedio a queste e altre problematiche riguardanti l’abbandono dei terreni sono nate, da una decina di anni a questa parte, le associazioni fondiarie. Ma di cosa si occupano esattamente? Le associazioni fondiarie sono libere unioni senza scopo di lucro fra proprietari di terreni pubblici o privati con l’obiettivo di raggruppare aree agricole e boschi, abbandonati o incolti, per consentirne un uso economicamente sostenibile e produttivo. In Piemonte sono formalmente riconosciute dalla L.R. n.21/2016 come strumenti fondamentali per il miglioramento dei fondi e per la valorizzazione funzionale del territorio e per questo sono finanziate con Bandi Regionali che ne coprono le spese di costituzione e per la realizzazione di interventi di miglioramento fondiario sui terreni in gestione dall’associazione.
Proprio con l’edizione 2023 di questi bandi regionali il 3 aprile 2023 è nata l’Associazione Fondiaria (AS.FO) Valle Po. Da subito molto partecipata, questa associazione ora conta più di 30 soci sparsi su tutto il territorio delle Valli Po e Bronda (nei comuni di Brondello, Envie, Oncino, Sanfront, Paesana, Rifreddo ed Envie) che hanno messo a disposizione una superficie di circa 50 ettari.
In occasione del suo primo “compleanno” e nell’ambito della rassegna estiva FestiValle organizzata dalla Pro Loco di Paesana è stata indetta una riunione pubblica, aperta ai soci e a chiunque voglia scoprire questa interessante forma di gestione del territorio. L’obiettivo dell’incontro sarà quello di raccontare i numerosi risultati raggiunti dall’associazione in questo primo anno di attività e delineare le prossimi azioni da condurre sul territorio. L’appuntamento si terrà sabato 27 luglio alle ore 10.45 presso lo spazio incontri allestito sul Lungo Po di Paesana (Parco La Foglia). Seguirà rinfresco offerto da Walden srl, che grazie al contributo pubblico del progetto europeo Life Climate Positive sta conducendo le attività di animazione territoriale e progettazione degli interventi realizzati dall’ASFO.