Già nei mesi scorsi l’illustre saluzzese Giambattista Bodoni con le sue opere era stato protagonista di una serie di iniziative a cura della ditta Coopculture:tali iniziative nascevano in occasione del bicentenario dalla pubblicazione del Manuale tipografico bodoniano – edizione postuma del 1818 – ed avevano ottenuto il riconoscimento del Mibac per l'Anno europeo del Patrimonio culturale
Dall'11 ottobre alcune delle più importanti opere del Bodoni, tradizionalmente conservate presso Fondi Storici della Biblioteca Civica, nella prestigiosa sede dell’Antico Palazzo dei Vescovi, sono esposte nell'ambito della mostra "Di Carta. Edizioni e fogli di pregio tra antico e Contemporaneo" allestita presso l'Officina della Scrittura di Torino, primo museo al mondo dedicato al segno grafico, ospitato nei locali della Manifattura Aurora (celebre per la produzione delle omonime penne stilografiche).
La mostra proseguirà fino al 3 febbraio 2019 ma domenica 25 novembre in occasione della "Festa di Carta" si svolgerà un ricco programma con workshop, attività per bambini e visite guidate durante le quali ci sarà un approfondimento della Sezione dedicata a Giambattista Bodoni: la carta delle edizioni bodoniane, ancora disinteressata alle logiche della produzione industriale, veniva scelta personalmente dallo stesso Bodoni tra alcune eccellenze “fatte a mano” e destinata a impreziosire le diverse edizioni di uno stesso volume, tra fogli lisci come la seta, o dalle dimensioni eccezionali, o ancora, magari, colorati.
Tutte le attività sono gratuite.
Posti limitati, è gradita la prenotazione:
info@officinadellascrittura.it | 011 034 30 90.
Le date dell'evento: