A guidare la coalizione di centrosinistra Uniti per Alba sarà Alberto Gatto: l’annuncio, nell’aria da mesi, è arrivato questa mattina nel corso di un incontro all’osteria sociale Montebellina.
Capogruppo del Partito Democratico in Consiglio comunale ed enologo di professione, cresciuto in borgo Moretta, Gatto è un giovane politico (compirà 34 anni il prossimo 20 febbraio) con una già lunga esperienza nelle istituzioni. In Consiglio è entrato la prima volta nel 2009, appena ventenne, ricoprendo il ruolo di assessore ai Lavori pubblici durante il secondo mandato del sindaco Maurizio Marello. Nelle ultime elezioni comunali è stato il consigliere eletto con il maggior numero di preferenze, ben 622.
Queste le prime parole da candidato: “Mi candido a sindaco perché è necessario un cambio di passo. Alba merita di più, Alba ha bisogno di un rinnovamento della classe dirigente. Alba ha bisogno di stare al passo con i tempi. Mi metto in gioco per le piccole cose che sono fondamentali per la vita di tutti i giorni come la pulizia e le manutenzioni, ma al tempo stesso per le grandi questioni irrisolte per cui occorre una visione complessiva”. Rivendicando il ruolo di un’opposizione “leale, concreta e propositiva” in questi cinque anni, Gatto elenca i punti in cui ritiene più carente l’attuale amministrazione: “Alba deve tornare a svolgere il suo ruolo di guida del territorio. Ruolo a cui sta abdicando come dimostra la timidezza con cui il sindaco uscente ha gestito la vicenda EGEA. Poi c’è la mobilità, 5 anni fa il centrodestra fece una campagna elettorale arrogante e irruente parlando di “trafficopoli”. Dopo 5 anni siamo ancora qua e nulla è stato risolto: il traffico e l’inquinamento sono peggiorati. Sono anche riusciti ad aumentare le tariffe per i mezzi pubblici disincentivando il trasporto pubblico locale, mentre è chiaro, ed è nelle nostre linee programmatiche, che per migliorare la viabilità bisogna investire in mobilità pubblica e mobilità sostenibile”.
“Inoltre - continua - già dalle prossime settimane lanceremo un progetto che è anche un nuovo metodo di lavoro ‘Costruiamo insieme l’Alba del Futuro’ composto da 4 tavoli tematici aperti al pubblico e alla partecipazione. Quattro mattinate di lavoro per un nuovo modo di fare amministrazione non calando decisioni dall’alto, ma ascoltando e programmando gli interventi con i cittadini. I temi andranno a formare una vera e propria visione globale per la città: dalle politiche sociali, allo spazio urbano; dallo sviluppo economico alle nuove generazioni”.
In conclusione del suo intervento, Alberto Gatto si è soffermato sui prossimi mesi di campagna elettorale: “Ai candidati e volontari l’ho già detto, mettetevi scarpe comode, perché ci aspetta una campagna elettorale intensa andando quartiere per quartiere e strada per strada. Io sono un appassionato di montagne e se mi immagino il nostro successo lo vedo come la vetta del nostro amato Monviso che splende come un guardiano sulla nostra città. Ora siamo una cordata che parte per la scalata a cui si aggiungeranno anche altri compagni di viaggio. Saremo tra le persone, tra gli albesi, con coraggio e passione, daremo tutto e verremo ricompensati. Viva Alba!”.