Giovedì 18 agosto, durante l’Assemblea nazionale di Italia Viva il presidente Ettore Rosato ha letto le candidature nei vari collegi d'Italia. Per la provincia di Cuneo è stata candidata alla Camera, nel collegio plurinominale P02 del Piemonte 2 (Cuneo Alba, Asti, Alessandria) Marta Giovannini in seconda posizione rispetto al parlamentare uscente Luigi Marattin, presidente della Commissione Finanze ed estensore, assieme al gruppo di colleghi di Italia viva e di Azione, del programma elettorale del terzo polo ItaliaSulSerio presentato mercoledì scorso in Senato.
“Dopo anni di impegno politico a favore del riformismo, per una politica davvero liberal-democratica, è stato un onore sentir leggere il mio nome dopo quello di Luigi Marattin che stimo per competenza e lungimiranza - spiega Giovannini -. È una nuova grande avventura che, spero, mi permetterà di dar voce al terzo polo sul nostro territorio e al nostro territorio nel prossimo Parlamento che, spero, importantissimo alla serietà alla competenza”.
“Come coordinatrice provinciale di Italia Viva - prosegue - ero pronta ad iniziare la campagna ettorale per il miglior risultato del mio partito e del neonato terzo polo che è la vera novità di queste elezioni. L'unica alternativa al populismo e all'estremismo, sia di destra che di sinistra. Al grillismo e all'immobilismo dei soliti no a tutto ciò che è cambiamento, anche quando è necessario e apre prospettive”.
Francesco Hellmann, coordinatore di Italia Viva con Marta Giovannini sarà al suo fianco in questa nuova avventura che lo vede impegnato su tutto il Cuneese ove è in campo, nel collegio uninominale della Camera, l’onorevole Enrico Costa, già ministro del governo Renzi: “La candidatura di Marta Giovannini nel terzo polo con Italia Viva e Azione è motivo di soddisfazione, per noi sostenitori di questa nuova proposta politica”. Entra in partita anche Anna Bracco, coordinatrice cuneese dei renziani, candidata al Senato nel collegio uninominale di Alessandria e al quarto posto nel collegio plurinominale del Piemonte 2. “Esprimiamo la nostra soddisfazione per la presenza femminile nel Cuneese” commentano i vertici del partito.
Nel rassemblement centrista di Renzi e Calenda si “scalda” in vista delle elezioni anche il consigliere comunale e provinciale di Cuneo Vincenzo Pellegrino. È uno dei quattro esponenti di Centro per Cuneo (insieme ai colleghi Maria Laura Risso, Ettore Grosso e Monica Pellegrino) ad aver aderito ad Azione, della quale è componente anche il coordinatore di lista Beppe Delfino. Pellegrino sarà candidato in Senato, al collegio uninominale che comprende l’intera provincia più l’area meridionale del Torinese.