Mentre al PalaBreBanca di Cuneo, Reinhold Messner, affascinava i cuneesi con i racconti delle sue imprese sulle vette più alte del mondo, a Serralunga d'Alba si consumava un 'duello rusticano' tra Fabio Volo e Matteo Renzi. Nulla di clamoroso, se non uno scambio di battute al vetriolo sullo Ius Soli, si riassume in questo il momento di tensione tra Matteo Renzi e Fabio Volo, con l'ex iena che abbandona polemicamente il segretario del Pd e Oscar Farinetti, ideatore dell'incontro. Poi le scuse su twitter. E’ quanto accaduto, secondo quanto riportato dai presenti, alla Fondazione Mirafiore, dove l'ex Primo Ministro è arrivato a sorpresa, dal patron di Eataly impegnato a presentare l’ultimo libro di Volo, davanti a centinaia di persone.
Volo ha fatto pressioni sul segretario PD a votare la legge sulla cittadinanza, così come ha fatto con Silvio Berlusconi nei camerini di “Che Tempo che fa”. Le risposte di Renzi non hanno soddisfatto Volo che con un gesto teatrale ha abbandonato la scena. Poco più tardi il messaggio conciliante su twitter: “Mi spiace – scrive Volo – per questa sera, non era nulla di personale nei confronti di Renzi. Ci siamo ritrovati in una situazione che ho gestito male. Sorry”.