Ha chiesto alla platea un minuto di silenzio per le foibe "I morti non hanno colore" e ha attaccato chi lo ha contestato al suo arrivo a Cuneo "Fuori c'erano una quindicina di signore bardate di rosso, le ho viste, fortunatamente erano coperte". Questo l'esordio di Matteo Salvini al Cinema Monviso. Il leader della Lega ha rivendicato la territorialità delle candidature "A Cuneo abbiamo candidato gente della Granda, mica come il PD che ha mandato la Boschi in Trentino e a Lampedusa". Salvini ha poi toccato diversi temi, dal lavoro alla famiglia, dall'immigrazione all'economia. Prima di lui sono intervenuti i candidati alle Politiche Flavio Gastaldi e Giorgio Bergesio, il segretario regionale Riccardo Molinari e l'europarlamentare Mario Borghezio (vedi articolo). Nel finale Salvini ha annunciato che questa settimana parteciperà un confronto televisivo con Laura Boldrini.