Riceviamo e pubblichiamo il comunicato del comitato Piazza Grande Cuneo.
Il voto di ieri del Parlamento europeo che sancisce la violazione dei principi democratici da parte di Orban è un segnale da cogliere: ci suggerisce che l’Europa non ha come uniche alternative l’imposizione di una guida burocratica e tecnocentrica da un lato, e una progressiva auto-dissoluzione dall’altro. Un’Europa che scelga i propri valori, magari immaginando nuove regole di partecipazione, potrebbe essere la vera scommessa dei prossimi mesi. Oggi invece ci ritroviamo a vivere, anche nel nostro Paese, un clima di tensione e insofferenza: l’assenza di uno sguardo lucido o di un tentativo di risposta acuiscono il senso di impotenza dei più e l'immobilità colpevole di chi dovrebbe offrire un’alternativa politica. La propaganda dei principali esponenti della maggioranza non governa i problemi del Paese, ma è alla continua ricerca di capri espiatori su cui scaricare rabbia e frustrazione.
In questa situazione il Partito Democratico ha scelto un ruolo da spettatore più che da attore, ed il temporeggiare di una classe dirigente, che ha evitato di affrontare le proprie responsabilità, ci ha impedito di immaginare nuove strade. Il suo ostinarsi a condurre un’opposizione senza tracciare una rotta ha significato non accorgersi di inseguire ogni volta il ragionamento altrui senza nemmeno l’ambizione di modificarne le premesse. Per questo serve un congresso che sappia immaginare un partito capace di creare un’alternativa politica e culturale. Troppo spesso i congressi hanno significato posizionamenti interni più o meno convenienti, nei quali il pluralismo è stato sostituito da asfissianti richieste di fedeltà. E senza dubbio l’attesa immobile dei processi nazionali ha svilito il senso di partecipazione dei territori, frenandone la spinta creativa.
Noi abbiamo deciso di muoverci, e di cominciare fondando un comitato a sostegno di Nicola Zingaretti. Lo abbiamo scelto innanzi tutto perché candidandosi ha promosso l’idea che un congresso sia il modo attraverso cui ridefinire cosa pensiamo e chi rappresentiamo in un momento in cui la sinistra ha bisogno di scegliere di nuovo e da capo il proprio cammino; in secondo luogo perché ha voluto farlo in discontinuità con ciò che c’è stato, abbandonando posizioni di difesa e autoassoluzione e proponendo un progetto credibile e coraggioso.
L’ambizione più importante che coltiviamo è quella di restituire entusiasmo a tutti coloro che vogliono dare il proprio contributo per una società in grado di crescere riducendo però le diseguaglianze sociali, determinata a garantire un futuro migliore alle prossime generazioni senza scaricare su di esse le responsabilità del passato. Per questo il nostro vuole essere un comitato aperto a tutti, a chi ha sempre fatto politica, a chi ne è rimasto deluso, a chi è alla ricerca di un luogo per partecipare. Scriveteci a piazzagrandecuneo@gmail.com. Vi aspettiamo!
Comitato Piazza Grande Cuneo