"Confesso di essere molto perplessa per la conduzione e per i contenuti dell’incontro di oggi con il Ministro Toninelli sulla Asti-Cuneo. Capisco i timori e anche la pazienza degli enti locali, ma non dobbiamo prenderci in giro. Sono d’accordo a discutere con i concessionari e a non fare loro sconti, ma qui c’era un percorso definito e 350 milioni individuati per terminare l’Asti Cuneo. Il Ministro ha deciso di ricevere separatamente i sindaci e i parlamentari solo per dare a tutti la stessa risposta: lui sta "contrattando", quindi non può né dare tempi certi, né parlare di cifre. Né sappiamo su cosa stia contrattando davvero. I cittadini di Cuneo, di Alba, di Bra, di tutta la Granda e di Asti non si meritano altri rinvii".
Così la parlamentare del Partito Democratico,
Chiara Gribaudo, ha commentato su Facebook le parole del ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture sul completamento dell'autostrada A33. La responsabile lavoro del PD si smarca dal primo cittadino di Cuneo e presidente dell'omonima provincia (con l'appoggio dei dem),
Federico Borgna,
che nel primo pomeriggio aveva espresso soddisfazione per le parole di Toninelli. La Gribaudo non ha poi risparmiato un'ulteriore provocazione al membro del Governo: "
La prossima volta che viene in Piemonte, invece di fare passerelle a Torino dalla sindaca del suo partito, il ministro venga a Cuneo a spiegare alle categorie e ai cittadini cosa sta succedendo. Questo territorio non può fare a meno di un'infrastruttura fondamentale come la Asti Cuneo, e chi oggi è al Governo deve assumersi la responsabilità di portarla a termine".