Terremoto in Consiglio comunale a Borgo San Dalmazzo. Nelle ultime ore, infatti, la maggioranza guidata da Roberta Robbione ha perso due elementi: si tratta di Riccardo Barale, fino ad oggi capogruppo di “Uniti per Borgo”, e Katia Manassero. Il primo ha rassegnato le sue dimissioni da consigliere comunale, la seconda - candidata con la Lega alle ultime regionali - passerà invece all’opposizione.
Barale al momento non ha voluto commentare la sua decisione, mentre Manassero ha rilasciato la seguente dichiarazione: “La decisione è stata presa dopo un'attenta analisi della mia posizione all'interno della maggioranza dove mi sono resa conto di non condividere la linea politica e il metodo di lavoro della Sindaca. La politica per me è e resterà sempre una volontà di prestare servizio alla comunità e un riconoscimento verso coloro che mi hanno votata, per questo io continuerò il mio impegno politico dai banchi dell’opposizione”. Nessuno dei due, insomma, ha voluto entrare nello specifico dei motivi che hanno portato alla rottura: alla base della decisione dei due ormai ex esponenti della maggioranza borgarina ci sarebbero alcune divergenze relative alle scelte e al “metodo di governo” della sindaca Roberta Robbione.
Al posto di Barale dovrebbe ora entrare in Consiglio comunale il primo escluso alle elezioni del giugno 2022, vale a dire Gerardo Matta, che raccolse 96 preferenze.