Nel pomeriggio di ieri il segretario piemontese della Lega
Riccardo Molinari ha dato l'ok e domani, venerdì 14 giugno, dovrebbe arrivare l'ufficialità.
Luigi Genesio Icardi, già sindaco di Santo Stefano Belbo, forte della sua esperienza da funzionario dell’Asl Cn2 Alba-Bra e soprattutto delle migliaia di voti di preferenza raccolti nel Cuneese, sarà assessore alla Sanità della Regione Piemonte, prendendo le redini dell'assessorato più 'pesante' di tutti (muove circa il 75% del bilancio regionale). Oggi il successore di Saitta in pectore si è già recato a Roma per un vertice politico in vista della sua nomina. Ieri è sfumata
l'ipotesi del Bilancio che non ha ancora un padrone, ma alla fine dovrebbe andare a
Andrea Tronzano.
Il presidente della Regione
Alberto Cirio ha rinviato a domani la presentazione della Giunta, in quanto in queste ore si cercano di limaregli ultimi dettagli, ma quasi tutte le caselle dello scacchiere sono già occupate. A quanto pare resterà fuori dalla Giunta il cuneese
Paolo Bongioanni,
che giocava una partita interna a Fratelli d'Italia con
Roberto Rosso, ma ne è uscito sconfitto. Il 'Kaimano' spera in un intervento in extremis di
Guido Crosetto, l'unico che potrebbe ribaltare l'esito della sfida, ma siamo alle battute finali e da definire resterebbero solo presidenza e vicepresidenza di palazzo Lascaris e i presidenti di commissione. Non sono esclusi colpi di scena dell'ultimo minuto.