Terremoto in Comune a Caraglio: si è dimessa nella giornata di oggi, venerdì 5 maggio, la vicesindaca Martina Serra, che deteneva anche le deleghe ad Ambiente, Sport, Commercio e attività produttive e Comunicazione. La decisione, che avrà effetto immediato, è stata accompagnata da una lettera che ne illustra le motivazioni.

 

Uno scritto dai toni molto duri: “Purtroppo non sussistono più le condizioni perché io possa continuare a far parte della squadra con serenità per svolgere fruttuosamente il mio incarico, l’incompatibilità caratteriale e di vedute, l’ipocrisia, la completa mancanza di fiducia ed il continuo nonché laborioso sforzo di oscuramento mi impediscono di sopportare ulteriormente una condizione che non dovrebbe mai essere una forzatura, considerato che ho intrapreso questa avventura nove anni or sono per la passione mai scemata per la cosa pubblica e con grande spirito di servizio”, scrive Serra.

 

“Sarò per sempre grata ai colleghi che mi hanno supportato, ringrazio i dipendenti comunali per la collaborazione dimostrata. - si legge nella lettera - Colgo questa occasione per ringraziare i concittadini che mi hanno accordato la loro fiducia alle urne nel 2019 e assicuro loro che continuerò a fare quanto nelle mie facoltà in qualità di consigliere comunale”.

 

Martina Serra faceva parte dell’esecutivo caragliese da nove anni, prima come assessore durante l’amministrazione di Giorgio Lerda e poi come vice dell’attuale prima cittadina Paola Falco. Ora, come detto, resterà in carica come consigliera comunale, con ogni probabilità all’opposizione. Raggiunta telefonicamente, l'ormai ex vicesindaca caragliese ha aggiunto una precisazione: “Ci tengo solo a sottolineare una cosa, per sgomberare il campo da eventuali insinuazioni: la mia decisione non ha assolutamente nulla a che vedere con le amministrative che si terranno a Caraglio l’anno prossimo. Si tratta di una scelta esclusivamente legata alla situazione attuale”.