Riceviamo e pubblichiamo la smentita di Chiara Gribaudo rispetto all'articolo pubblicato stamane sul nostro quotdiano online "Il Corriere mette Chiara Gribaudo tra i 'morosi' del Partito Democratico".
Gentile direttore,
scrivo per smentire categoricamente quanto pubblicato dal Corriere della Sera questa mattina e ripreso dal suo giornale. Sono rammaricata che il confronto interno al Partito Democratico venga portato avanti facendo filtrare alla stampa informazioni false e infanganti. Ho sempre versato e continuo a versare al Partito Democratico la quota di 1.500 euro mensili, spesso versando congiuntamente più mensilità: l'ho fatto recentemente e la tesoreria del Partito Democratico nella giornata di ieri non aveva ancora registrato il pagamento.
Sostengo regolarmente il Partito anche a livello regionale e locale, versando anche più del dovuto: da quando sono in Parlamento ho dovuto far fronte a debiti e mancati versamenti lasciati da altri, che ho comunque coperto nonostante non fosse un atto dovuto. Ho recentemente anticipato risorse anche per la nuova sede provinciale del Pd di Cuneo. Credo che come me facciano tutti i parlamentari interessati questa mattina dall'articolo del Corriere, e per questo sono ancora più rammaricata. Spero che con questo congresso si inauguri presto una stagione di cambiamento nel Partito Democratico, nella quale le questioni di carattere interno e organizzativo non vengano usate a fini diffamatori nei confronti di chi quotidianamente si impegna per rafforzare e difendere questa comunità.
Chiara Gribaudo