Cinque domande ai candidati alle prossime elezioni comunali. Le risposte di Claudio Baudino, sindaco uscente di Chiusa Pesio.
1 - Quali sono le motivazioni della ricandidatura?
In questi cinque anni, abbiamo lavorato con impegno, umiltà e dedizione per onorare la Valle Pesio e rispondere sempre più efficacemente ai bisogni dei residenti, delle imprese e di coloro che la visitano. Nonostante il nostro mandato sia stato fortemente compromesso dai due anni di pandemia e dalle conseguenti ricadute, come il rincaro dei costi delle materie prime e le difficoltà nell'avviare gli appalti, siamo riusciti a investire in più direzioni, sbloccare situazioni ferme da decenni e attrarre sul territorio oltre 8 milioni di euro grazie alla qualità dei nostri progetti. Un esempio significativo è stato l'insediamento di un'attività ristorativa all'interno di quella che fu la Regia Fabbrica dei Vetri e dei Cristalli e che negli '70 era diventata oggetto di un fallimentare progetto di edilizia residenziale sovvenzionata. Grazie all'impegno dei giovani imprenditori che la gestiscono, l'immobile è passato dall'essere un patrimonio fantasma oggetto di degrado e incuria, costato milioni di euro ai chiusani, a un eccellente ristorante, con una cura particolare per i dettagli. Abbiamo cercato di fare in modo che i cittadini si sentissero fieri e orgogliosi di vivere in Valle Pesio, contribuendo all'insediamento di nuove attività commerciali, che in questi anni sono cresciute, accompagnando le famiglie con servizi dedicati dalla prima infanzia all'adolescenza, sostenendo i giovani e il volontariato. È la passione per il nostro territorio a spingerci a voler proseguire la strada intrapresa, rispondendo alle esigenze immediate e progettando con una visione di lungo periodo.
2 - Qual è, nella sua visione, il punto di forza della città e quale il punto debole?
La Valle Pesio, oltre a ospitare il Parco Naturale Marguareis e a godere di un immenso valore paesaggistico-ambientale, ha il grande pregio di essere la culla di decine di associazioni di volontariato. Ciascuno per la propria parte e in settori diversi, i volontari sono una colonna portante e insostituibile del nostro territorio: donne e uomini con i quali in questi anni abbiamo condiviso feste e momenti lieti, ma anche calamità naturali, la pandemia stessa, la cura dell’altro e gli spazi pubblici. A questo forte sentimento di altruismo, si accompagna da sempre una frammentazione del paese. E nasce proprio da lì la nostra volontà di andare Oltre, con un approccio nuovo ai fatti e alle persone, che passa attraverso l’attitudine all’ascolto e alla concretezza.
3 - Quali devono essere le priorità su cui lavorare per la prossima amministrazione?
Siamo convinti che l’educazione dei bambini sia il più importante investimento possibile perché un paese senza bambini è un paese senza futuro. La famiglia è il primo nucleo della nostra comunità: va protetta e accompagnata, con servizi dedicati che possano facilitare la conciliazione tra vita privata e lavorativa e aiutare bambini e ragazzi a crescere. Passo dopo passo, il nostro obiettivo è fare della Valle Pesio un territorio sempre più vivo, unito e attrattivo, capace di rispondere ai bisogni di chi lo vive, chi fa impresa e chi lo visita. In questi anni è cresciuto il numero dei residenti ed è aumentato il flusso di turisti: dobbiamo continuare in questa direzione, facendo sistema tutti insieme e unendo le forze verso il futuro.
4 - Com’è composta la lista che la sostiene?
La nostra lista civica è formata da tanti validi collaboratori con i quali ho avuto l’onore di lavorare in questi anni e quattro nuove persone, che ringrazio per essersi proposte o per aver accettato l'invito a entrare a far parte della squadra, portando nuove energie e prospettive. A unirci sono la propositività e il desiderio di mettere a disposizione tempo, competenze e impegno al servizio della nostra comunità. Su 12 candidati 7 sono donne, un segnale importante di parità e inclusione, in linea con i principi che hanno accompagnato il nostro precedente mandato.
5 - Quale bagaglio di esperienze personali può mettere a disposizione della comunità?
In questi anni abbiamo acquisito un'esperienza che oggi rende ancora più nitida la nostra visione del presente e rafforza le prospettive per il futuro. Fin dall’inizio, ci siamo posti l’obiettivo di dialogare con tutte le generazioni e tutte le categorie presenti sul territorio. Ed è in questa direzione che intendiamo proseguire.