Il presidente della Regione Sergio Chiamparino ha fatto tappa stamane, martedì 7 maggio, al mercato di Cuneo. Accompagnato dall'assessore alla Montagna Alberto Valmaggia il Governatore ha fatto un giro tra le bancarelle di piazza Galimberti, incassando il sostegno di alcuni passanti: "Mola nen", "Non mollare" gli hanno detto i suoi sostenitori. Tra gli argomenti di conversazione con i cuneesi la polemica sulla partecipazione al Salone del Libro dell'editore Altaforte, vicino a Casapound. Dopo le dimissioni dello scrittore e insegnante Christian Raimo dal ruolo di consulente editoriale e le defezioni del collettivo di scrittori Wu Ming e del saggista Carlo Ginzburg, anche Zerocalcare ha deciso di annullare tutti i suoi impegni al Salone e la lista si sta allungando di minuto in minuto. Nel pomeriggio di oggi Chiamparino parteciperà a una riunione che avrà all'ordine del giorno lo spinoso argomento.
Per questo motivo la visita nella Granda è stata piuttosto fugace, ma comunque fitta di impegni. Prima della tappa al mercato Chiamparino è stato in provincia per la presentazione delle strategie e dei progetti del Piano Integrato Territoriale Piter “Pays-Sages”, in seguito si è recato a Boves per sostenere la campagna elettorale di Maria Peano, per poi ripartire verso Torino.
Aggiornamento: nel pomeriggio è giunto anche nel cuneese l'eco di quanto stabilito dalla riunione torinese. Chiamparino, insieme alla sindaca di Torino Appendino ha denunciato l'editore Polacchi (Altaforte) per 'Apologia del fascismo'.