VIGNOLO - Elezioni, Bernardi cerca la conferma a Vignolo: "Impegno per migliorare il nostro bel paese"

Il primo cittadino uscente sarà appoggiato dalla lista "Obiettivo Comune": ecco i componenti della "squadra"

Informazione politica elettorale 04/06/2024 10:44

Obiettivo comune: con questo motto vi propongo le donne e gli uomini che hanno accettato il mio invito ad impegnarsi per migliorare ed abbellire il nostro bel paese che molti definiscono una ‘bomboniera’, cioè bello, pulito ed ordinato”. Così Danilo Bernardi, sindaco uscente di Vignolo, presenta la lista “Obiettivo comune”, che lo sosterrà alle prossime elezioni comunali dell’8 e 9 giugno. Cinquantaquattro anni, primo cittadino dal 2014, Bernardi si presenta con l’obiettivo di proseguire il lavoro dell’ultimo decennio. 
 
Questi i componenti della lista: Isabella Bodino, libera professionista e imprenditrice, due figli, di Vignolo da cinque generazioni; Enzo Giraudo, 55 anni, sposato con un figlio, vignolino da sempre, imprenditore; Alessandro Ferrero, 56 anni, coniugato, vicesindaco uscente, avvocato e presidente dell’Ordine degli Avvocati di Cuneo; Davide Panero, 54 anni, sposato e padre di un figlio, donatore Avis, assistente capo coordinatore della Polizia Penitenziaria; Alberto Gorla, chirurgo toracico al “Santa Croce”, docente di Anatomia Umana presso l’Università di Torino, sede di Cuneo; Corradina Esposito, primario ospedaliero di Psichiatria presso l’ospedale “Santa Croce”, Andrea Lisa, 21 anni, nato e cresciuto a Vignolo, impiegato installatore di cucine professionali; Andrea Sangari, 40 anni, una figlia, operaio e fotografo; Danilo Tortalla, 58 anni, residente in paese da sempre, libero professionista, già consigliere ed assessore del Comune di Vignolo; Emanuele Viale, 39 anni, una figlia, infermiere.
 
Da Bernardi anche un appello al voto: “Rivolgo un appello ad andare a votare l’8 e 9 giugno prossimi augurandomi, all’indomani delle elezioni, di poter lavorare e collaborare tutti insieme (al dì là degli schieramenti elettorali) perché il nostro bel paese sia sempre più adeguato alle necessità dei suoi abitanti e soprattutto a misura di tutti i vignolini (donne, uomini, bambini, ragazzi ed anziani) che lo compongono”.

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