Ci candidiamo perché pensiamo che per capire i bisogni di un territorio come il nostro, non basta frequentarlo in modo sporadico, o peggio ancora solo sotto elezioni. Ci candidiamo perché siamo sempre stati contro l’abbattimento dell’ala coperta di Piazza Grande a favore di un refettorio scolastico, che per quanto ne sappiamo, non potrà essere utilizzato per altri scopi (così era stato detto in sede di presentazione). Ci candidiamo perché secondo noi il centro anziani/bocciofila, quando venne creato, doveva essere più ampio e con campi coperti. Ci candidiamo perché siamo convinti di poterci confrontare con tutti sui programmi, ma con nessuno nello sminuire a livello personale l’avversario. Ci chiediamo perché in tanti anni di amministrazioni passate non siano state realizzate le tante promesse che oggi leggiamo. Ci candidiamo perché Vignolo deve anche avere una proiezione esterna turistica. Ci candidiamo perché pensiamo di aver dato con il nostro programma, degli spunti importanti anche per il futuro. Concretezza contro la propaganda utile solo a racimolare qualche voto.
“La nostra lista - afferma il candidato sindaco Denis Scotti - è fatta da persone che vivono quotidianamente il territorio. Solo una presenza costante può portare a capire i bisogni di una comunità. Crediamo che il presenzialismo forzoso di taluni candidati sia un segno incontrovertibile di come la campagna elettorale faccia miracoli. Ci vogliamo confrontare sui programmi che sono alla base della corsa amministrativa. Non siamo avvezzi alla polemica sterile ma capiamo che non tutti possano avere tale sensibilità. Il nostro programma è lungo e strutturato, composto da punti sulla manutenzione ordinaria, ma anche di obiettivi ad ampio respiro come il polo scolastico e il polo sportivo, con una programmazione tale da non incorrere in errori del presente e del passato, vedasi realizzazione del centro anziani che oggi non soddisfa appieno le necessità ne di anziani e ne degli sportivi. Siamo certi di poter dare un contributo importante a questo territorio e una continuità nel tempo con la formazione di nuovi amministratori che si mettono in gioco per il nostro futuro. Possiamo contare su elementi della nostra lista, che nel tempo hanno acquisito rapporti umani e le conoscenze per poter colloquiare a livello provinciale e regionale. Per questo motivo ringrazio i candidati di comprovata esperienza maturata negli anni, per essersi messi al servizio di un progetto come il nostro”.
Elio Fiorentino, già assessore comunale ed ora candidato della lista CambiAmo Vignolo afferma: “Ho iniziato il mio impegno per il paese con l'amministrazione Verardo. Ne è passato di tempo ma l’entusiasmo rimane lo stesso. Lo faccio per portare a termine uno dei punti della nostra lista: realizzare finalmente una bocciofila degna di questo nome. Già in passato mi battei per quello che sarebbe dovuto diventare il “nuovo centro anziani” e che nei miei pensieri doveva avere una struttura consona alle esigenze di tutti, ma non venni ascoltato. Anche per questo non mi candidai più con l’allora sindaco uscente. Bisogna riportare l’attenzione su questo tema, anche perché negli ultimi dieci anni il tema del centro anziani non è stato affrontato in modo esaustivo. Ho aderito con entusiasmo alla lista CambiAmo Vignolo per il suo programma, per le persone che ne fanno parte e soprattutto perché per tutti noi il progetto della bocciofila è una priorità. Infatti, abbiamo saputo, voluto e potuto gettare le basi affinché il progetto decolli in breve tempo. Auspico che gli amanti del settore sappiano distinguere tra chi ha ostacolato il progetto, chi non se n’è mai occupato e chi invece fortemente lo vuole vedere portato a termine”.