Primi dati parziali sull’affluenza alle elezioni europee, regionali e comunali. In provincia di Cuneo, nella giornata di sabato 8 giugno, ha votato alle europee il 19,02% degli aventi diritto. Per le regionali il dato è del 18,57%, mentre sale al 21,74% nei 171 comuni della Granda (su 247) dove si è chiamati a scegliere anche le nuove amministrazioni comunali.
Poiché nelle ultime elezioni non si votava il sabato, non è possibile stabilire un confronto. Quello che si può rilevare per ora è che il dato cuneese resta più alto - alle europee - sia della media nazionale (14,63%) che di quella regionale (17,93%). Anche nelle regionali l’affluenza è superiore alla media complessiva, pari al 17,54%.
Nei comuni il dato più basso è quello di Montemale di Cuneo, dove si sono recati ai seggi appena l’8,51% degli aventi diritto. Sotto il 10% anche altri due comuni, Torresina (9,30%) e Perlo (9,42%). La maggiore affluenza ai seggi è stata registrata ad Oncino: il 41,25% fa presagire una riconferma del sindaco in carica e unico candidato, Alfredo Fantone, dal momento che è già stato superato il quorum di votanti del 40%. Dopo lo spoglio, bisognerà verificare che almeno la metà più uno dei consensi siano validi.
Più di tre elettori su dieci hanno espresso la loro preferenza anche a Ostana (38,24%), Roburent (34,78%), Roascio (33,33%), Montezemolo (32,43%) e Barolo (31,43%). Nei comuni superiori a 15mila abitanti, il maggior numero di votanti è stato registrato ad Alba (24,12%), seguita da Saluzzo (23,04%), Fossano (22,30%) e Bra (21,20%).
Si voterà ancora nell’intera giornata di domenica 9 giugno, dalle 7 alle 23.