Roberto Giraudo, 71 anni, ex dipendente Michelin, nato a Vignolo dove ha vissuto tutta la vita, sarà uno dei candidati alle prossime elezioni amministrative del suo paese. Sposato, ha un figlio e due nipoti: oggi è in pensione e vuole dedicare il suo tempo al servizio della comunità, supportato dalla lista “Uniti Per Vignolo”. L’esperienza di Giraudo in amministrazione è pluriennale: dal 1980 al 1990 è stato consigliere di minoranza, dal 1995 al 2004 vicesindaco e successivamente ha ricoperto la carica di Sindaco per dieci anni, dal 2004 al 2014. Negli ultimi dieci anni, infine, è tornato a ricoprire la carica di consigliere di minoranza.
Signor Giraudo, cosa la spinge a rimettersi in gioco per il suo paese?
Mi spinge l’amore che ho per Vignolo e per i vignolini. Abbiamo un paese meraviglioso, ricco di servizi che variano dai generi alimentari, alla banca, alla farmacia. Vignolo ha però bisogno di tornare ad essere un paese ordinato e pulito, con iniziative che lo portino all’efficienza in tutti i settori. Alla mia grande esperienza si unisce l’enorme entusiasmo dei giovani della mia squadra: il mio sogno è quello di riuscire a trasmettere loro la passione nell’amministrare il paese e che in futuro possano portare avanti sia quello che ho fatto in passato, sia quello che, se avremo la fiducia, potremo fare insieme nei prossimi cinque anni.
Quali sono i punti chiave del vostro programma?
Il nostro programma punta ad interventi concreti, cose semplici e fattibili che possano davvero migliorare il paese: non certo un libro dei sogni, ma una risposta alle reali esigenze della comunità, iniziando da una maggior apertura degli uffici comunali a servizio dei cittadini e la presenza costante degli amministratori come punto di riferimento per la risoluzione dei problemi. Inoltre sarà importante la manutenzione delle vie e dei marciapiedi e la cura delle aree verdi di tutto il territorio, oltre alla manutenzione regolare e la tinteggiatura degli edifici scolastici (indispensabili per migliorare gli spazi a disposizione dei nostri bambini), la riqualificazione delle zone attorno al cimitero e l’ampliamento dello stesso e interventi di valorizzazione degli impianti sportivi. Per noi sarà cruciale impegnarci in una politica di supporto alle famiglie attraverso, ad esempio, iniziative di sussidio, come borse di studio in convenzione con enti e istituti bancari per i nuclei con figli in età scolastica e la rimodulazione dei servizi mensa e pre ingresso; vorremmo creare uno sportello comunale che possa dare assistenza ai cittadini sotto diversi aspetti, fungendo quindi da sportello di assistenza nella compilazione delle pratiche digitalizzate per gli anziani e per le persone non avvezze alla tecnologia, da sportello psicologico a cui i cittadini possano rivolgersi nei momenti difficili, da sportello di assistenza nelle pratiche relative alla legge 104, da sportello dedicato alle donne (per aiutare chi troppe volte all'interno della famiglia si trova in condizioni di disagio o sopraffazione), e tanto altro ancora. Per quanto riguarda la sicurezza dei cittadini, intendiamo lavorare per avere un vigile a tempo pieno e potenziare l’impianto di videosorveglianza esistente, che avevo promosso nel mio mandato del 2004; la sicurezza parte anche da semplici interventi, quali la recinzione dei parchi giochi in prossimità delle strade o l’installazione di almeno tre dispositivi DAE (sia nel concentrico che nelle frazioni) in punti all’aperto facilmente accessibili, con corsi aperti a tutti per insegnarne il funzionamento. Infine, ci impegneremo per la valorizzazione del nostro meraviglioso territorio e lo sviluppo di un turismo sostenibile che possa portare benefici a
tutti i cittadini: pensiamo in primis alla promozione dei prodotti locali come la nostra speciale torta fina, ma anche alla realizzazione di un’area camper, a un punto di ricarica e di noleggio di e-bike, alle colonnine di ricarica per le auto elettriche, alla dotazione di impianti fotovoltaici per gli uffici pubblici, oltre all’organizzazione di eventi e manifestazioni in collaborazione con la Pro Loco e alle associazioni che, se sostenute, possano rendere vivace l’offerta del nostro paese.
Cosa può dirci sulla lista che lo accompagna?
Sono molto felice della mia lista, i cui componenti hanno un grandissimo entusiasmo che si sposa alla perfezione con la mia esperienza. Abbiamo voluto una forte presenza femminile, sia per il ruolo fondamentale che le donne rivestono all’interno della comunità, sia per la loro capacità di gestire all’interno delle famiglie situazioni impegnative con la loro energia, intelligenza e sensibilità. Restando in tema di sensibilità, molti componenti della lista lavorano in campo ospedaliero e hanno una predisposizione innata verso il prossimo. Tra di noi inoltre c’è chi ha una grande dimestichezza con i bandi, strumenti indispensabili ad una buona amministrazione per trovare i finanziamenti adatti ai vari interventi. Ad esempio, nei miei precedenti mandati sono riuscito a ottenere oltre 1 milione e 800 mila euro di finanziamenti, che mi hanno permesso di promuovere 47 progetti per il paese. Sono molti i valori che ci accomunano, tra questi c’è la voglia di unire, di collaborare: tra di noi, ma anche con gli altri. Non ci interessa la competitività o criticare l’operato altrui: a noi interessa mettere a posto quello che non va e cercare di fare qualcosa di concreto per Vignolo, paese in cui tutti noi viviamo e che amiamo profondamente. I componenti della squadra sono Aimar Laura, Bernardi Livio, Bertoloni Roberto, Bono Mara, Collino Orlando, Gertosio Debora, Giordano Simone, Merlo Anna, Sclavo Giovanni Claudio (Jean Claude) e Sordello Andrea Gianpiero.