C’è vincitore chiaro per quanto riguarda le elezioni europee in provincia di Cuneo. Si tratta di Fratelli d’Italia, che ha ottenuto 94.261 voti, il 34,71% del totale. Il dato è definitivo, con tutte le 686 sezioni della Granda che sono state scrutinate. A fare da traino, a livello di preferenze, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, che ha ottenuto 19.879 voti, seguita da Giovanni Crosetto (5.795, sarà l'unico cuneese eletto) e Federica Barbero (3.548).
Affermazione netta, quella di FdI, che quasi doppia il secondo partito, vale a dire il Partito Democratico, che si ferma al 18.89% con 51.306 voti ottenuti nella Granda: i più votati per il PD sono Cecilia Strada (7.865), Giorgio Gori (2.440) e Alessandro Zan (2.211). La Lega, con 36.232 voti (13,34%), cala ma resta il terzo partito, tenuta a galla dal generale Roberto Vannacci, che raccoglie 6.708 preferenze, quasi il doppio della cuneese Gianna Gancia (3.691).
Sono 30.932 (11,39%) i voti ottenuti in provincia di Cuneo da Forza Italia: Antonio Tajani il più votato con 4.333 preferenze, seguito da Paolo Damilano (2.260). Ilaria Salis (2.991 preferenze) trascina Alleanza Verdi e Sinistra, che si attesta al 5,69% con 15.459 voti raccolti nella Granda.
Il Movimento 5 Stelle si ferma al 5,26% (14.285 voti, Gaetano Pedullà il più votato con 261 preferenze), sotto il 4% tutti gli altri partiti e coalizioni: Stati Uniti d’Europa (10.120 voti, 3,73%), Azione (8.834 voti, 3,25%), Pace Terra Dignità (6.172 voti, 2,27%), Libertà (2.313 voti, 0,85%), Alternativa Popolare (1.083 voti, 0,40%) e Rassemblement Valdotain (587 voti, 0,22%).