Ci sono l’europarlamentare leghista Roberto Vannacci e l’ambasciatore russo in Italia Alexey Paramonov, ma anche l’economista della Columbia University Jeffrey Sachs, l’ex sottosegretario Michele Geraci (“padre” del memorandum Italia-Cina del Conte I), il capogruppo del Movimento 5 Stelle in Senato Stefano Patuanelli, lo storico Franco Cardini e il vicedirettore de La Verità Francesco Borgonovo, con molti altri. A fare gli onori di casa è Gianni Alemanno, un decennio fa sindaco di Roma, oggi leader di Indipendenza!, il partito sovranista che punta a “logorare” dalla destra (sociale) il governo di Giorgia Meloni.
Nella tre giorni del Forum dell’Indipendenza Italiana che si apre questo pomeriggio a Orvieto, in provincia di Terni, il tema è appunto il “sovranismo sociale”. Al coordinatore piemontese del partito, ovvero il consigliere comunale di Cuneo Beppe Lauria, è affidata la conduzione della tavola rotonda che sabato alle 11 metterà a confronto vari esponenti dei movimenti sovranisti europei. Il parlamentare di Alternative für Deutschland Matthias Moosdorf e Derzsi Ákos del Movimento Democratico Cristiano Ungherese, federato con Fidesz di Viktor Orban, interverranno insieme al presidente di Democrazia Sovrana Popolare Francesco Toscano e, in collegamento, alla presidente dello Schiller Institute internazionale Helga Zepp-LaRouche. Il filosofo e pensatore politico Alain de Benoist invierà un messaggio.
Sui canali social del movimento Indipendenza! sarà possibile seguire la diretta streaming degli incontri.