"La straordinaria vittoria di Giulia Marro, neoeletta consigliera regionale del Piemonte per la provincia di Cuneo, la vorremmo usare come risposta per tutte quelle persone che 'tanto la politica è tutto un magna magna', che 'tanto sono tutti uguali', che 'tanto il voto non conta niente'. Quanto ottenuto da Giulia dimostra nei fatti il contrario, e che si può fare politica sana, intorno ai valori, anche in contesti di una difficoltà estrema quale è la provincia di Cuneo per la sinistra". Così in una nota Cuneo Possibile, a margine dell'elezione di Giulia Marro, portavoce cittadina del movimento, in Consiglio regionale. L'antropologa cuneese era candidata con Alleanza Verdi e Sinistra a sostegno di Gianna Pentenero. "Ha vinto una candidata giovane, femminista, che difende i diritti di tutte e tutti, che vuole un Piemonte più verde e più giusto: sono queste le notizie che fanno bene all'anima, e lo fanno ancora di più in mezzo a un panorama politico altrimenti desolante come quello attuale, in cui sguazzano i Vannacci e le destre estreme. Un risultato, vorremmo dircelo, che oltre alla bravura di Giulia certifica il percorso fatto da Cuneo Possibile in questi anni. Il bello comincia adesso", si legge nella nota.