“Ha fatto bene l’assessore regionale ai trasporti, Francesco Balocco, a chiedere alle forze politiche e sociali una raccolta di firme a sostegno dell’Asti-Cuneo. Il Ministro Toninelli non ha ancora voluto incontrare il Presidente Chiamparino e nel frattempo ferma o modifica opere senza confrontarsi con il territorio che tanto ha lavorato per vedere finanziato e realizzato il tratto mancante della A33. Eravamo a un passo dall’apertura dei cantieri, questo stop non si spiega. Sindaci, aziende, forze sindacali devono chiedere un chiarimento al governo, in maniera unitaria, perché la nostra autostrada venga finalmente completata e il basso Piemonte possa agganciare appieno la ripresa economica.” Lo dichiara la deputata cuneese del PD, Chiara Gribaudo, in merito alla raccolta di firma lanciata dall’assessore Balocco. “Tutte le iniziative in questa direzione sono importanti: sarei voluta essere presente anche oggi pomeriggio a Cherasco, ma i lavori in Parlamento sul decreto Di Maio mi impediranno di arrivare in tempo. Tante istituzioni della provincia condividono le preoccupazioni e le domande sollevate dai sindaci Borgna, Marello e Sibille: il governo si prenda delle responsabilità e spieghi perché l’Asti-Cuneo non è all’ordine del giorno del Comitato interministeriale per la programmazione economica”.