A meno di una settimana dal discorso di insediamento del neo-segretario Enrico Letta, i circoli del Partito Democratico Cuneese non sono stati a guardare.
Le oltre 20 sezioni territoriali hanno scelto di mettersi da subito al lavoro per fornire in tempi utili il proprio apporto in termini di idee e proposte alla nuova segreteria nazionale: segreteria che, da un paio di giorni, può contare anche sulle competenze della deputata borgarina Chiara Gribaudo, che avrá il compito di coinvolgere le nuove leve in qualità di delegata alla “Missione Giovani”.
Le riunioni dei circoli, tenute da remoto fino a quando non sará possibile tornare in presenza, offrono momenti importanti di discussione sul vademecum dei 21 temi focali individuati dal segretario Letta nel proprio discorso programmatico: spaziano dal divario di genere all’idea di Europa, passando per il patto tra generazioni, la partecipazione e l’inclusione sociale, il Next Generation EU, il rapporto con il territorio e l’identitá stessa del Partito Democratico.
“In questa settimana in tutte le realtà territoriali della provincia di Cuneo la comunità del Partito Democratico si sta confrontando e sta discutendo appassionatamente nelle assemblee di circolo” afferma il segretario provinciale e vice-presidente della Provincia di Cuneo Flavio Manavella “È un momento di partecipazione che vede coinvolte moltissime persone in un percorso che, partendo dalla base è finalizzato a produrre idee e proposte da portare al livello nazionale e da discutere nelle prossime agorà democratiche.”
L’attivitá di confronto e discussione interna si inserisce nel solco del processo di rinnovamento che i circoli chiedono a gran voce, e che il nuovo segretario ha delineato. “Con Letta continua il nostro impegno giorno per giorno” sostiene la delegata per la segreteria provinciale ai rapporti con i circoli Ivana Borsotto “un percorso di ascolto, di dialogo, di studio e di presenza. Territorio per territorio, comunità per comunità. Per ridare slancio al nostro Partito, un Partito con le porte aperte, che è capace e vuole confrontarsi. Per decidere chi siamo e cosa vogliamo essere e cosa possiamo e dobbiamo fare in concreto, con rispetto, senza personalismi. Con responsabilità, senza divisioni. Con l’autorità del servizio senza rendite di posizione: in un cammino comune, giorno per giorno”.
A tutti i segretari di circolo e ai tesserati della Granda va il nostro ringraziamento per la grande organizzazione e la partecipazione che stanno mostrando: testimonianze concrete di una realtá di impegno politico e sociale che lascia slogan e proclami a chi è povero di contenuti e proposte.