Chiara Gribaudo tra i 'morosi' del Partito Democratico? A dirlo, o meglio a scriverlo, è il Corriere della Sera, che in un pezzo di Claudio Bozza mette alla berlina i parlamentari del PD che negli ultimi mesi si sono sottratti ai loro impegni con il partito. Secondo il regolamento dei democratici ogni eletto deve versare mensilmente 1.500 euro nelle casse del Nazareno, oltre ai 10 mila euro al momento dell’elezione. Con una leggera variazione delle cifre la pratica è consuetudine per tutte le formazioni politiche che, in parte, sostengono la loro 'macchina organizzativa' con le donazioni dei sostenitori e i contributi degli eletti. Sempre secondo il giornale diretto da Luciano Fontana l'ammanco sarebbe di 460 mila euro, una cifra non da poco in vista delle imminenti elezioni europee e che non consentirebbe il puntuale pagamento di stipendi e emolumenti dei 171 dipendenti interni. La parlamentare cuneese sarebbe comunque in buona compagnia: tra i nomi 'eccellenti' indicati da Bozza ci sono, tra gli altri, il capogruppo alla Camera Graziano Delrio, l’ex guardasigilli Andrea Orlando e lo stretto collaboratore di Martina, Matteo Richetti.

In serata è arrivata la smentita di Chiara Gribaudo.