Con la presenza di oltre 200 delegati regionali e la consueta significativa presenza piemontese, il Popolo della Famiglia ha celebrato il suo 1° Congresso nazionale per il rinnovo degli organi dirigenziali. Mario Adinolfi è stato riconfermato Presidente del partito per i prossimi quattro anni, ancora coadiuvato da Nicola Di Matteo come Coordinatore nazionale. La novità politica è rappresentata dal comasco Andrea Brenna che sarà il nuovo Segretario nazionale. Nominato anche il Consiglio nazionale, composto da 6 membri tra i quali il torinese Valter Boero, già candidato alla Presidenza regionale del Piemonte nelle elezioni del 2019.
L'assise pidieffina ha nominato Coordinatore regionale il cuneese Mario Campanella, mentre l'eporediese Cristina Zaccanti svolgerà il ruolo di referente della regione presso il Consiglio nazionale. Il radicamento del Popolo della Famiglia in provincia di Cuneo ed i buoni risultati elettorali ottenuti alla scorse elezioni regionali hanno portato anche all'elezione a Dirigenti nazionali di Antonia Bassignana ed Antonio Panero (quest'ultimo presente a Pomezia con Enzo Montanaro in rappresentanza dei Circoli PdF della provincia).
"Non posso negare la soddisfazione per la nomina che mi è stata proposta dai vertici nazionali del partito e che è stata votata in Assemblea - queste le prime parole del nuovo Coordinatore regionale -. Cercherò di lavorare con la stessa dedizione di chi mi ha preceduto ed ha reso possibile il radicamento del partito in Piemonte. L'obiettivo è coinvolgere il maggior numero di iscritti e simpatizzanti in ruoli attivi nel nuovo organigramma regionale. Con il massimo impegno per sostenere le nostre liste ed i nostri candidati alle elezioni del 20/21 settembre e con lo sguardo già proiettato alle elezioni comunali di Torino 2021 e di Cuneo 2022".