Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha da poco terminato il suo discorso ai Senatori a palazzo Madama ed ecco che giungono le prime reazioni dei politici locali. A commentare per primo è stato il senatore del Partito Democratico, Mino Taricco, che ha assistito alle parole del primo ministro: "Un discorso di una ovvietà sconcertante, con l'annuncio di una miriade di misure che sono già state approvate dalla nostra maggioranza nella legislatura appena conclusa : REI, Naspi, misure di giustizia penale e civile, riforma Terzo settore e volontariato, ecc. Il tutto con un tono melenso e buonista quasi irritante - sostiene Taricco in un post su Facebook -Molte riforme annunciate che sarebbero possibili se avessimo approvato il referendum nel 2016, ed un richiamo ad una opposizione responsabile, che comunque avremmo attuato, che però fa a pugni con quanto abbiamo visto in questi ultimi anni. Parte il nuovo corso...". Insomma il benvenuto non è dei più accomodanti, ma d'altronde il PD aveva dichiarato sin da subito che avrebbe fatto un'opposizione battagliera al 'Governo del Cambiamento'.