Un milione di euro per finanziare il progetto preliminare dell’invaso di ‘Serra degli Ulivi, è questa l’azione concreta con cui la Regione Piemonte è intervenuta nei mesi scorsi per creare una nuova riserva idrica in provincia di Cuneo, con il fine di utilizzarla nei casi di emergenza .
Ecco la sintesi della risposta che l’assessore all’Agricoltura, Giorgio Ferrero, ha fornito alla consigliera regionale dei Moderati, Carla Chiapello, nel corso dello scorso Consiglio Regionale nello spazio dedicato ai question-time. “Una migliore pianificazione dell’utilizzo delle riserve d’acqua sul territorio aiuterebbe ad affrontare meglio i periodi di crisi" ha detto la consigliera cuneese Chiapello.
Negli ultimi mesi in Piemonte, in provincia di Cuneo in particolare, la siccità ha messo ginocchio il settore agricolo, più soggetto agli sbalzi del clima. Ma, come affermato da Chiapello: “Le conseguenze hanno una portata molto più ampia, si pensi alle ordinanze dei sindaci per limitare l’uso dell’acqua. Inoltre le colture innovative hanno aumentato il fabbisogno idrico”.
L’assessore all’Agricoltura, Giorgio Ferrero, si è mostrato in accordo con le affermazioni della consigliera di maggioranza: “Credo che il settore degli invasi sia strategico. Ritengo ci sia bisogno di investire perché l’acqua è preziosa non solo per l’agricoltura, ma per l’intero ecosistema”.
“Speriamo che il progetto definitivo finanziato da Fondazione Crc e privati proceda celermente – ha concluso Chiapello – e che si possa ulteriormente incrementare il numero di invasi in provincia di Cuneo, parallelamente ad altre iniziative volte a ridurre gli sprechi e ottimizzare le risorse idriche”.