“La conferma del nostro Stefano Allasia alla presidenza del Consiglio regionale e dei nostri Michele Mosca e Gianluca Gavazza a consiglieri segretari dell’Udp è la dimostrazione della forza e dell’unità del gruppo della Lega e di tutti i suoi 23 consiglieri”.
Inizia così una nota del capogruppo del Carroccio a Palazzo Lascaris Alberto Preioni a nome di tutti i consiglieri del gruppo Lega Salvini Piemonte. Fin qui nulla di eclatante, ma il seguito del testo è impregnato di curaro.
“Il nostro ringraziamento va anche agli amici di Forza Italia, che ancora una volta si confermano alleati affidabili e con una profonda cultura di governo. La non partecipazione al voto del gruppo di Fratelli d’Italia – che ci stupisce e ci dispiace – appare invece come la débâcle di un partito che qui – come a Roma, come altrove – dimostra di avere più a cuore le solitarie prove muscolari rispetto al vincolo di lealtà nei confronti della maggioranza indicata dai piemontesi alla guida della Regione”.
Preioni rivendica poi il ruolo del partito di Salvini: “La Lega è prima forza e architrave imprescindibile della maggioranza, compatta e sorda tanto alle lusinghe quanto agli ultimatum di chi invece vorrebbe dividerla. Ancora una volta il gruppo della Lega ha dimostrato di mettere al primo posto della propria agenda politica l’interesse dei piemontesi”.