"In Piemonte il PSR 2014-2020 risulta attuato solo al 18.43% delle sue potenzialità, contro, solo per citare alcuni dati, il 27.40% della Sardegna o il 35.54% del Veneto. La giunta, a questo punto, dovrebbe fornirci il quadro dei pagamenti già effettuati e quello degli importi ancora da corrispondere a fronte delle richieste pervenute e ammesse. Vorremmo, inoltre, che ci venisse illustrato l'eventuale piano di azione studiato per il prossimo futuro per evitare che le risorse non vengano assegnate": così Gianna Gancia, capogruppo della Lega Nord in Consiglio regionale, prima firmataria di un'interrogazione su fondi UE e fondi statali riservati al comparto agricolo ha attaccato oggi, mercoledì 20 giugno, la Regione Piemonte sulla distribuzione del Piano di Sviluppo Rurale. "E' bene ricordare - conclude Gancia - che la politica regionale ha il dovere di mettere le aziende agricole nelle condizioni di poter accedere ai fondi europei e nazionali riservati al settore. Parliamo di somme ingenti, che potrebbero, se sfruttate, rendere il comparto agro-alimentare piemontese ancora più competitivo a livello internazionale".
Venerdì scorso, 15 giugno, l'assessore alla Montagna della Giunta Chiamparino, Alberto Valmaggia si era già espresso sulla questione. L’ex sindaco di Cuneo, intervenuto nel Salone d'Onore del Comune capoluogo a una conferenza sull'Unione Europea aveva detto: “Il Psr dal 2014 al 2020 ha assegnato 1.043 milioni di euro e il 68,73 % del budget è già stato allocato, il resto lo sarà a breve. Quando si fa informazione bisogna farla in modo corretto". Il riferimento (neanche troppo velato n.d.r.) era ad un comunicato diffuso dall’ufficio stampa di Alberto Cirio nelle scorse settimane in cui l’eurodeputato si diceva ‘preoccupato’ dal rischio che la regione possa perdere i fondi. Il candidato del Centrodestra alla presidenza della Regione Piemonte in pectore, presente alla conferenza, aveva nuovamente espresso i suoi dubbi. Ora a supportarlo la capogruppo della Lega Nord, ma Valmaggia, forte dei dati in suo possesso, ha garantito "Non c'è alcun rischio che vadano perduti".