Riceviamo e pubblichiamo.
Da sindaco non condivido questo ‘appello’ affinché Draghi resti premier. Sicuramente abbiamo vissuto anni paradossali e con maggioranze assolutamente incompatibili. I 5 stelle hanno dimostrato esattamente ciò che è la loro indole, ovvero essere incapaci ed incoerenti. Ora la lettera inviata dai primi cittadini affinché Draghi resti a capo del Governo è una assoluta ingerenza di ruolo. Un sindaco deve rispondere alla sua comunità e non lanciarsi in sperticati peana al Premier dimissionario. All’Italia servono coerenza e certezze che solo un nuovo Parlamento può dare. Basta con questo teatrino della politica che ha saputo toccare limiti ogni giorno più bassi.