La pioggia, caduta copiosa su Cuneo nel pomeriggio di oggi, ha penalizzato la manifestazione pro Mattarella, organizzata dall'A.N.P.I. provinciale in difesa del Capo dello Stato e dei valori della Costituzione, ma non l'ha fermata. La presidente dell'associazione dei partigiani, Ughetta Biancotto,  ha raccolto una cinquantina di manifestanti sotto i portici del Comune di Cuneo, nonostante la pioggia sia caduta copiosa fino a poco prima delle sei del pomeriggio.

 

"Attacchi violenti e scomposti al presidente della Repubblica - ha esordito la Biancotto - L'ignoranza si è mescolata all'arroganza". 

 

Poi un pensiero rivolto alla manifestazione evocata dal Movimento Cinque Stelle: "Il 2 giugno è la festa della Repubblica italiana, esponiamo il tricolore alle finestre perché la bandiera italiana è di tutti. Qualcuno vuole rovinare la festa della Repubblica". 

 

La chiosa sulle polemiche che hanno preceduto la giornata: "Nonostante gli attacchi che ho avuto sui social network, ho ritenuto portare avanti questa manifestazione". 

 

Chiara Gribaudo: "Sono giorni complicati, gli scenari cambiano continuamente. Mattarella ha fatto bene perché non è un notaio, ma un garante della Costituzione - ha spiegato la deputata del Partito Democratico in un breve intervento - Salvini ha voluto forzare la mano, siamo di fronte a un atteggiamento trasformistico di alcune forze politiche".

 

L'assessore ai Servizi Sociali del Comune di Cuneo, Franca Giordano: "Sono qui come amministrazione comunale. Trovarci qui significa ribadire i valori di libertà e democrazia". 

 

Tra gli altri, hanno partecipato alla manifestazione alcuni consiglieri comunali del Partito Democratico (Noto, Isoardi, Priola),  l'assessore cuneese Mauro Mantelli e il segretario provinciale PD, Flavio Manavella.