La senatrice a vita Liliana Segre ricompatta il centrosinistra cuneese. I cinque gruppi che compongono la maggioranza del sindaco Federico Borgna, supportati dalla Cuneo per i Beni Comuni, dal Movimento Cinque Stelle e dalla lista della consigliera Maria Luisa Martello, in vista del prossimo Consiglio Comunale - in programma lunedì 25 novembre - hanno presentato un ordine del giorno per solidarizzare con l’attivista italiana superstite dell’Olocausto in seguito alle minacce a agli insulti che le sono stati indirizzati via social.
Il documento chiede al sindaco e alla Giunta di convocare ‘con urgenza’ il Comitato per la tutela della Costituzione, nata dalla Resistenza, affinché “vengano assunte iniziative largamente condivise dai cittadini per valorizzare la figura della senatrice, come simbolo di tutti coloro che hanno dovuto subire persecuzione in ordine alle loro idee o alla loro appartenenza”. Inoltre si chiede di aderire alla "Rete dei comuni per la memoria, contro l’odio e il razzismo" e di “creare nuove azioni di sensibilizzazione culturale e civica contro il razzismo e la xenofobia e contro le discriminazioni di religione, in collaborazione con le diverse comunità di fede ed etniche, anche solo con lo scopo di promuovere e condividere le regole di cittadinanza”.
Non c’è dubbio sul fatto che l’ordine del giorno passerà ad ampia maggioranza. L’incognita è cosa faranno le destre che siedono tra i banchi del parlamentino di via Roma.