"Dopo l’autonomia differenziata, la Lega taglia un altro importante traguardo: oggi il Consiglio dei ministri ha infatti dato il via libera al decreto Elezioni, che prevede la rimozione del limite al numero dei mandati per i sindaci dei Comuni fino a 5mila abitanti e introduce la possibilità di un terzo mandato consecutivo per i sindaci dei Comuni entro 15 mila abitanti”.
Così il Senatore cuneese Giorgio Maria Bergesio, Lega, commenta l’approvazione in Consiglio dei Ministri al decreto Elezioni. Il provvedimento dispone anche l'abbinamento di elezioni amministrative ed europee nei giorni di sabato 8 e domenica 9 giugno, per favorire la massima partecipazione al voto.
“In provincia di Cuneo, la mia terra, sono 172 i Comuni piccoli e grandi che a giugno saranno chiamati a rinnovare Sindaco e Consiglio Comunale - scandisce Bergesio -. Di questi sono 47 i Sindaci dei Comuni fino a 5.000 abitanti che possono ricandidarsi al terzo mandato mentre 30 potranno ricandidarsi perché è stato eliminato il limite dei mandati”.
“È il coronamento di un'altra storica battaglia della Lega, sempre nell'interesse dei cittadini. Diamo risposta finalmente a quanto chiesto da tempo dagli amministratori di migliaia di piccoli Comuni e agli enti locali che avevano sollecitato iniziative in questa direzione”, dice Bergesio che prosegue: “Come ha spiegato il Ministro Roberto Calderoli, l'obbligo di ricambio e al contempo l’impossibilità di candidature, in passato hanno fatto sì che ci sono stati casi di Comuni rimasti senza sindaco e costretti al commissariamento, fatto assolutamente inaccettabile”.
Il parlamentare della Lega conclude: “Ringrazio il Ministro alle Autonomie Roberto Calderoli, promotore di questa iniziativa volta a riconoscere e valorizzare la libera espressione della volontà popolare, e il Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi che ha voluto a sua volta agire in tal senso”.