Non ci sarà l’incontro che era previsto per oggi, martedì 23 gennaio, tra Partito Democratico e Movimento 5 Stelle. Le due delegazioni avrebbero dovuto ritrovarsi per proseguire il confronto iniziato lo scorso 5 gennaio (poi proseguito il 17) alla ricerca di un accordo in vista delle elezioni regionali. Ancora lontana, quindi, l’intesa per il cosiddetto “campo largo” da opporre al centro-destra e al presidente uscente Alberto Cirio.
Sia PD che Movimento 5 Stelle hanno annunciato il rinvio in una breve nota diffusa nella serata di ieri. “Dopo una serie di interlocuzioni con la segreteria nazionale e la delegazione del M5S abbiamo convenuto sia necessario rinviare l'incontro previsto per domani mattina tra le delegazioni PD e M5S in quanto si ritengono necessari ulteriori approfondimenti. Mi auguro che questo ulteriore tempo aiuti a trovare le ragioni di un'intesa, che, com'è noto il PD persegue da mesi”, ha dichiarato il segretario regionale del PD Domenico Rossi.
A firmare la nota pentastellata, invece, la coordinatrice regionale Sarah Disabato: “A fronte dei numerosi temi di cui si è discusso nel corso del tavolo con il Partito Democratico della scorsa settimana, e alla luce delle importanti ricadute che le rispettive scelte di Pd e M5S avranno sulla politica del Piemonte, le due delegazioni concordano sulla necessità di approfondire ulteriormente ogni singola tematica”.
In sostanza, la trattativa vera, ammesso che esista, non si sta svolgendo a Torino, bensì a Roma. Sarà il confronto tra i due partiti a livello nazionale a decidere se in Piemonte il campo largo s'avrà da fare.