Questa mattina, mercoledì 4 novembre, in alcuni centri della Granda - Cuneo, Alba, Santa Vittoria d'Alba e Santo Stefano Belbo -, delle trincee ‘simboliche’ sono state installate davanti ai monumenti dedicati alla Grande Guerra. Cavalli di frisia ricoperti da filo spinato hanno fatto da cornice a una lettera indirizzata alle nuove generazioni, in cui si incoraggia il popolo italiano a lottare per superare questo periodo di crisi dettato dalla pandemia.
L’azione è stata rivendicata da Casapound, che ha eseguito l’azione in un centinaio di città italiane.
"La nostra nazione ha conosciuto nella sua storia immani tragedie e profonde crisi economiche, trovando sempre la forza e il coraggio per superare i periodi più bui - scrive in nota la tartaruga frecciata - I nostri nonni, che qualcuno vorrebbe dimenticati, hanno combattuto oltre ogni umano limite per consegnarci una grande Italia oggi vilipesa e svuotata di ogni sua conquista politica e sociale. Non possiamo restare a guardare mentre questo governo di incompetenti continua a svendere la nostra nazione restringendo le nostre libertà. Dobbiamo scendere dai balconi ed entrare in trincea".
"Cent'anni fa gli italiani vinsero contro l'Impero Austroungarico e l'epidemia 'Spagnola' ma ci riuscirono soltanto grazie a immensi sacrifici. Con questa azione fuori dai tempi intendiamo rivendicare quell'antico spirito di lotta e vittoria scolpito nel dna del popolo italiano, ricordando ai nostri connazionali che è proprio in momenti come questo che i nostri padri hanno forgiato la grandezza della Patria" conclude la nota.