La notizia era ormai certa da settimane, ma solo ora assume i crismi dell’ufficialità: Roberta Robbione si candida a sindaco di Borgo San Dalmazzo. Sarà sostenuta dalla lista civica “Uniti per Borgo”, di cui faranno parte, tra gli altri, Armando Boaglio, Clelia Imberti, Katia Manassero e Fabio “Nando” Armando. La cinquantunenne, dipendente del Consorzio Socio Assistenziale del Cuneese, si era dimessa lo scorso gennaio dal suo ruolo di vicesindaco e assessore della Giunta Beretta. Ora correrà per diventare il primo sindaco donna nella storia di Borgo San Dalmazzo.
“Si tratta di un percorso nato dopo le mie dimissioni. - spiega la diretta interessata - Molti cittadini e cittadine mi hanno chiesto di continuare nel mio impegno per la città. In queste settimane siamo riusciti a costruire una squadra di persone perbene, che hanno voglia di mettersi o rimettersi in gioco per il bene di Borgo. Nei miei assessorati penso di aver lavorato con onestà e serietà, e questa sarà la cifra del nostro progetto”.
Il 28 aprile e il 5 maggio la lista ha organizzato dei banchetti per raccogliere firme durante il mercato settimanale, occasione per confrontarsi con la cittadinanza. In quest’ottica verrà poi aperto un indirizzo mail dedicato, anche per organizzare ulteriori incontri in città e nelle frazioni.
A sfidare Roberta Robbione sarà con ogni probabilità
Marco Borgogno, già sindaco di Borgo per quattro mandati tra il 1982 e il 2002.