Il presidente Stefano Allasia, con i rappresentanti dell’Ufficio di presidenza Gianluca Gavazza, Ivano Martinetti e Daniele Valle, hanno ricevuto alcuni rappresentanti degli studenti, che hanno chiesto al Consiglio di farsi parte attiva nel sollecitare il governo ad approvare misure che consentano l’esercizio di voto agli elettori fuorisede.
“In Piemonte - hanno detto Giacomo Pellicciaro e Tommaso Piras - su circa 131mila studenti universitari, 35/40mila sono fuori sede, molti dei quali dovrebbero sopportare costi elevati per tornare a casa nel periodo elettorale, per votare”.
Allasia, nel rispondere all’intervento degli studenti, si è detto pronto a tener conto delle indicazioni ricevute, sottolineando anche come, eventualmente, si debbano trovare sistemi di votazione a distanza che garantiscano la sicurezza e non consentano lo spostamento di pacchetti di voto su collegi predeterminati. Silvio Magliano (Moderati) ha ricordato che esiste il rimborso delle spese di viaggio del 70% per il rientro elettorale e gli studenti hanno però segnalato che le compagnie aeree, "proprio in quei giorni, aumentano i prezzi dei biglietti, rendendo quasi vano tale rimborso".
L’incontro è stato promosso dal consigliere Mario Giaccone (Monviso). Erano presenti diversi altri consiglieri di opposizione e maggioranza.